Ferrari SF-24: supplemento di indagini per capire se il bouncing è superato

Fred Vasseur ritiene che il bouncing sia stato quasi del tutto vinto, mentre Carlos Sainz non è d'accordo. Spa Francorchamps sarà il vero banco di prova per la Ferrari SF-24

L’Hungaroring doveva essere un teatro più amico della Ferrari SF-24 e del pacchetto introdotto a Barcellona che per l’occasione è stato coadiuvato da un fondo nuovo. Ebbene, anche senza curve di lunga percorrenza a velocità medio-alte, la Rossa non è riuscita ad esaltarsi. Questo il verdetto delle qualifiche che dovrà superare l’esame della gara odierna

Alla fine delle operazioni ne sono usciti fuori un quarto posto con Carlos Sainz e una sesta piazza con Charles Leclerc. Risultati sicuramente da non buttare, ma non è nemmeno roba da far spellare le mani dagli applausi.

Ricordiamo che il tutto si è consumato senza la presenza del solito, disastroso, Sergio Perez che non sa fare altro che danni e di un George Russell che, a sorpresa, si fa fuori in combutta con la Mercedes visto che non era stata letta la pista che andava cambiando dopo la leggera pioggia caduta nei minuti precedenti.

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Charles Leclerc scende in pista nelle qualifiche del Gp d’Ungheria 2024

Ferrari SF-24: il bouncing non del tutto sconfitto

Come avevamo anticipato in sede di presentazione, il Gp d’Ungheria sarebbe stata un’altra tappa di studio. Troppi i problemi che affliggevano la SF-24 per pensare che un fondo parzialmente rinnovato potesse contribuire a superarli tutti. E infatti le performance tanto attese non si sono viste. E per di più è accaduto su una pista che avrebbe dovuto esaltare il pacchetto Barcellona che, si dice, sia pingue in carico aerodinamico.   

L’obiettivo primario per gli ingegneri del Cavallino Rampante era fissare il problema del bouncing in vista di Spa Francorchamps, un tracciato che, come Silverstone, potrebbe generare molte difficoltà alla rossa vettura. Secondo Fred Vasseur, senza troppo concentrarsi sulla performance pura, i passi in avanti sono stati netti.

Abbiamo sistemato gran parte del problema del bouncing ed è più semplice per i piloti sentire la macchina e gestirla. Siamo in condizioni migliori rispetto a Silverstone: dobbiamo recuperare in termini di sviluppo, spingere di più e crescere anche in termini di carico aerodinamico, ma almeno il bouncing è sotto controllo questo weekend”, ha detto a Sky Sport dopo le qualifiche.

Quel feeling di cui parla il dirigente transalpino, se proprio vogliamo essere un tantino cattivi, non è che si sia visto in maniera prorompente. “Non mi aspettavo di più, ho cercato di mantenere tutti calmi perché sapevo che probabilmente oggi avremmo visto la realtà ed è quello che è successo con il raffreddamento della pista, mentre durante le FP1 la pista era davvero calda”.

“Sembrava che con le alte temperature avremmo potuto essere più vicini ai primi, ma non appena la pista si è raffreddata, abbiamo avuto un distacco di 3-4 decimi da Lando per tutta la sessione”, ha esordito Carlos Sainz, anch’egli a Sky, che nel marasma rosso è uno dei pochi che sta tenendo la barra dritta. E questo va sottolineato con forza. 

Charles Leclerc, Scuderia Ferrari, Gp Ungheria 2024

Ferrari SF-24: Sainz non vede grosse possibilità in gara. E il rimbalzo esiste ancora

Penso che sarà una gara normale. I primi tre sono tre o quattro decimi più veloci, 70 giri, fai i conti e hai diversi secondi di vantaggio. Se succede qualcosa davanti, se una o due vetture escono di strada o commettono errori, spero di essere il primo a trarne vantaggio“.

I rimbalzi? In Q3, nei miei ultimi due giri, ho iniziato ad avere gli stessi problemi, non così esasperati come prima, ma ci sono anche curve a velocità inferiori rispetto a Silverstone. Penso di sì, dovremo testarlo correttamente a Spa e ad alta velocità per vedere cosa succede“.

La parte in grassetto dice chiaramente che la Ferrari è tutt’altro che sicura di aver superato il bouncing e che serve un supplemento di indagini che sarà svolto da venerdì prossimo in Belgio su una pista che dirà una volta e per tutte se il pacchetto di aggiornamenti catalano più in fondo rivisto introdotto in Ungheria potranno ridare verve a un progetto che a un certo punto si è perso accumulando un ritardo dalla vetta che oggi non è stato limitato. Sarà pure dura leggerlo, ma è così. 


Crediti foto: Scuderia Ferrari HP

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