Se il venerdì doveva offrire un’indicazione sulla direzione che avrebbe preso la lotta per la Coppa Costruttori tra Woking e Maranello, emergono pochi dubbi. Il problema tecnico riscontrato dalla Ferrari di Charles Leclerc nella prima ora di lavoro (guasto al pacco batterie) comporterà un arretramento in griglia per il pilota monegasco. Un problema di per sé significativo, che diventa ancora più grave alla luce dei risultati emersi nel secondo turno di libere.
Un dato in particolare evidenzia le difficoltà della SF-24 rispetto a una McLaren apparsa subito a proprio agio tra i cordoli di Yas Marina: l’uso dell’acceleratore. Lando Norris mantiene il piede premuto per il 77% del tempo sul giro, mentre Leclerc si ferma al 67%.
Qualcuno potrebbe obiettare che è solo venerdì e c’è ancora tempo per recuperare. Vero, ma l’avvio non è quello che Ferrari e i suoi tifosi speravano. Frederic Vasseur non nasconde le difficoltà e vede vacillare quelle solide speranze iridate che nutriva fino alla vigilia dell’appuntamento finale del campionato.

Ferrari, le parole di Vasseur
“Non è l’inizio ideale, ma dobbiamo mantenere lo stesso approccio e concentrarci su noi stessi. Vedremo domenica sera dove saremo. Statisticamente, il titolo costruttori è molto difficile, e con la penalità lo diventa ancora di più. Tuttavia, non importa: spingeremo fino all’ultima curva dell’ultimo giro con entrambe le vetture. Vedremo dove saranno le McLaren, ma sarebbe un errore pensare troppo a loro”.
“Se guardiamo a Las Vegas e al Qatar, il fattore determinante è sempre la temperatura della pista. È complicato trovare subito la finestra giusta per le gomme, il che significa che, da una sessione all’altra e da un treno di gomme all’altro, dobbiamo ottimizzare tutto. Il giro più importante sarà comunque l’ultimo della Q3, quindi abbiamo ancora un po’ di tempo per prepararci”.
“Finora penso che sia stata una buona stagione per noi. Considerando le vittorie e le pole position, il fatto che siamo ancora in lotta per il campionato costruttori rappresenta un passo avanti. Sono soddisfatto anche dello spirito della squadra: è un buon segno per il futuro”.
“Quali sono i punti da migliorare nel 2025? Se devo evidenziarne uno, direi la preparazione dei giri. Oggi Charles si è trovato nel traffico, ha dovuto rallentare, e questa situazione non è ideale”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP