La Ferrari è la scuderia che più di tutte incarna lo spirito della F1: velocità ed eleganza. Ambita da tutti i piloti, persino dai rivali più ostici. Vincere con la Rossa di Maranello non ha eguali. Trionfare con il Cavallino Rampante significa entrare di diritto nell’Olimpo della Formula 1 e nei cuori dei tifosi.
Oltre 100 piloti, per la precisione 110, hanno avuto l’onore di guidare la Rossa, ma solo in 7 sono riusciti a vincere alla gara di debutto. Vediamo chi sono.
Ferrari – I primi vincitori: Juan Manuel Fangio e Luigi Musso
Il primo, o meglio, i primi a vincere la loro gara di debutto furono il campione del mondo Juan Manuel Fangio e Luigi Musso, al Gran Premio d’Argentina, a Buenos Aires, nel 1956.
Fangio, fresco campione del mondo, e Musso, al debutto con la Rossa, si aggiudicarono insieme la vittoria in un’epoca in cui era consentito il cambio di vettura tra compagni di squadra.
Durante la gara, la Ferrari di Fangio ebbe un guasto alla pompa della benzina. La scuderia decise quindi di farlo salire sulla vettura di Musso, che nel frattempo aveva avuto problemi. Con la macchina del compagno, l’argentino riuscì a conquistare la vittoria.
Poiché il regolamento prevedeva la divisione dei punti tra i piloti che si erano alternati sulla stessa vettura, Fangio ottenne 5 punti e Musso 4. Per quest’ultimo fu la prima e unica vittoria in Formula 1.

Giancarlo Baghetti: l’unico pilota a vincere al debutto in F1
Dopo essersi messo in mostra in gare non valevoli per il Mondiale, Giancarlo Baghetti fu chiamato dalla Ferrari per sostituire Olivier Gendebien, che si era ritirato, al Gran Premio di Francia del 1961, a Reims, quarto appuntamento della stagione.
Nonostante fosse al volante di una Ferrari 156 F1, Baghetti fu iscritto alla gara sotto il team FISA (Federazione Italiana Scuderie Automobilistiche). Partito dalla 12ª posizione, riuscì a rimontare fino al gradino più alto del podio. Fu la sua prima e unica vittoria in Formula 1, e ancora oggi detiene un record unico: è l’unico pilota ad aver vinto al debutto assoluto nella categoria.
Ferrari – Mario Andretti: “Piedone d’America”
Per la stagione 1971, Enzo Ferrari decise di ingaggiare il pilota italo-americano Mario Andretti, che debuttò con la Rossa al Gran Premio del Sudafrica.
In qualifica si piazzò quarto, dietro a Jackie Stewart, Chris Amon e il compagno di squadra Clay Regazzoni. In gara, stupì tutti: riuscì a superare Stewart e a mantenere il comando fino al traguardo, con oltre 20 secondi di vantaggio sugli inseguitori. Fu la sua prima vittoria in F1 e l’unica con la Ferrari.

Ferrari – Nigel Mansell: il Leone d’Inghilterra
Dopo una sfortunata stagione 1988 con la Williams, Nigel Mansell si trasferì a Maranello in un periodo di dominio McLaren-Honda.
Al debutto, nel Gran Premio del Brasile a Jacarepaguá del 1989, partì dalla sesta posizione con la nuova Ferrari 640 F1 dotata di un innovativo cambio semiautomatico. Approfittando della pessima partenza del poleman Ayrton Senna e del caos generato dal contatto tra il brasiliano e il ferrarista Gerhard Berger, Mansell si ritrovò presto in seconda posizione dietro Alain Prost.
Con un sorpasso deciso, riuscì a prendere il comando della gara e a gestire il vantaggio fino alla bandiera a scacchi, tra gli scongiuri dei presenti nel box Ferrari per il nuovo cambio, ancora poco affidabile. Per l’inglese fu la prima delle tre vittorie ottenute con la Scuderia.
Ferrari – Kimi Räikkönen: la notte più bella
Nel cuore della notte italiana, al Gran Premio d’Australia del 2007 a Melbourne, avvenne il debutto di “Iceman” con la Ferrari, dando il via a uno dei Mondiali più combattuti e controversi della storia della F1.
Räikkönen, partito dalla pole, condusse magistralmente tutta la gara, commettendo solo un piccolo errore in curva 3, dove sfiorò l’erba con l’anteriore sinistra. Fu la sua prima vittoria con la Ferrari, con cui si laureò campione del mondo a fine stagione. Ancora oggi, è l’ultimo pilota a riuscire a vincere un titolo con la scuderia di Maranello.

Ferrari – Fernando Alonso: il Gran Premio più caldo
In occasione dei 60 anni della Formula 1, la stagione 2010 si aprì con il Gran Premio del Bahrain, disputato su una configurazione più lunga del tracciato abituale.
Il bicampione del mondo Fernando Alonso, al debutto con la scuderia italiana, approfittò di un problema al motore della Red Bull di Sebastian Vettel e, insieme al compagno di squadra Felipe Massa, completò una fantastica doppietta per la scuderia di Maranello. Ad oggi, Alonso è l’ultimo pilota ad aver vinto al debutto con la Ferrari.
Conclusioni
Il prossimo pilota a debuttare con il Cavallino Rampante sarà il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton, che farà il suo esordio con la Rossa al Gran Premio d’Australia, a Melbourne, tra poco più di un mese… e chissà se riuscirà a imitare i sette piloti che sono riusciti nell’impresa.
Crediti foto: Scuderia Ferrari