Nelle consuete conferenze stampa del giorno prima dell’avvio delle sessioni di prove libere la Ferrari è rimasta orfana di Carlos Sainz che, per un’indisposizione personale, è tornato in albergo per ricaricare le batterie e presentarsi al meglio in pista, domani. L’unico alfiere rosso ad aver parlato, quindi, è stato Charles Leclerc che non poteva non affrontare il tema caldo del momento: la Ferrari SF-24 sarà in grado di dare filo da torcere alla Red Bull RB20?
Una domanda non così decentrata visto che venerdì scorso, nelle qualifiche del Gran Premio del Bahrain, la pressione esercitata dalla Rossa n°16 sulla Red Bull è stata molto molto forte. Il monegasco, sempre realista quando c’è da affrontare quesiti che altri avrebbero dribblato in maniera più “democristiana”, ha così risposto:
“Lottare con Max? Non per adesso, ma penso che siamo in una posizione molto migliore in comparazione con quella del 2023, quando dopo la prima gara cercavamo più di risolvere i problemi invece di concentrarci sul futuro. Non è difficile essere ottimisti dopo il Bahrain”.

Se la Ferrari sarà capace di agguantare la Red Bull dipende tutto da come il progetto si evolverà durante il campionato. E su questo fronte Leclerc ha lanciato segnali di speranza: “Mi concentro solo sulle nostre prestazioni, dobbiamo occuparci di molte cose all’interno del team e in squadra c’è molta chiarezza sulle aree da sviluppare. È un momento positivo, sin da quando siamo cresciuti nella seconda metà dell’anno scorso fino a quest’anno. Dopo un inverno positivo abbiamo centrato gli obiettivi fissati”.
“La macchina sta rispondendo esattamente come ci aspettavamo”, ha spiegato il “16”. “Non vedo l’ora di scendere in pista e raccogliere altri dati e di avere aggiornamenti il prima possibile, sperando di poter mettere più pressione a Max rispetto a quella che gli stiamo mettendo ora. Siamo ottimisti. Nella prima gara non penso che siamo riusciti a mostrare tutto il nostro potenziale”.
“Non so se possiamo essere più vicini, non penso che le curve ad alta velocità siano il nostro punto di forza principale, mi sono sentito meglio nelle curve a media velocità. Ma aspetterei ancora qualche gara per affermare quali sono i nostri punti di forza e quali quelli deboli”, ha proseguito.
Ferrari: risolti i problemi ai freni della SF-24
Il Gp inaugurale di Charles è stato rovinato parzialmente da un problema ai freni la cui natura è stata investigata ma non pubblicata da Maranello che ha preferito mantenere il più stretto riserbo sulla faccenda. “Non mi aspetto problemi ai freni”, ha detto Leclerc alludendo alle difficoltà di Sakhir.

“Ci siamo concentrati principalmente sull’impianto frenante negli ultimi giorni: ci sentiamo pronti”. E poi la frase che tutti i ferraristi volevano sentire: “Non so cosa aspettarmi, è difficile giudicare dopo una gara, ma daremo il nostro meglio per lottare per la vittoria. Nei test non abbiamo avuto quei problemi ai freni che abbiamo riscontrato in gara. Il problema ci è costato molto in termini di tempo, specialmente nella prima metà di gara. Non mi aspetto che si ripresenti di nuovo questo weekend“.
Crediti foto: Scuderia Ferrari