Nel mondo dell’automobilismo, poche corse incarnano la gloria e la resistenza come la 24 Ore di Le Mans. E tra i nomi scolpiti nella leggenda della maratona francese, uno brilla su tutti: Ferrari. A pochi giorni da una nuova sfida sulle rive della Sarthe, è il momento di ripercorrere i numeri e le curiosità che raccontano il rapporto tra il Cavallino Rampante e la più iconica gara endurance al mondo.
La 499P è già nella storia
È bastato un solo anno per trasformare la 499P in una regina. Dopo il ritorno in top class nel 2023, la Hypercar della Rossa ha centrato due vittorie in due partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans (2023 e 2024), scrivendo una pagina storica nel libro dell’endurance. Una doppietta da sogno, in un’epoca segnata dal ritorno in forze di Toyota e Porsche.
Nel 2023, il primo segnale di quello che sarebbe successo era già arrivato in qualifica, Antonio Fuoco firmava la prima Hyperpole della 499P sul circuito francese. Un giro al limite, perfetto, che portava per la prima volta nella storia una Hypercar Ferrari in pole position a Le Mans.
I magnifici sette
Con il successo del 2023, Fuoco, Giovinazzi e Pier Guidi si sono aggiunti al club ristretto dei sette piloti italiani vincitori assoluti a Le Mans con Ferrari. Prima di loro, nomi leggendari come Luigi Chinetti, che trionfò nel 1949 al volante della 166 MM, Lorenzo Bandini, Ludovico Scarfiotti e Nino Vaccarella, protagonisti indimenticabili degli anni d’oro.
Queste vittorie sono parte di un palmarès che conta 11 successi assoluti per la Ferrari a Le Mans, un numero che la colloca tra le case costruttrici più vincenti della storia della corsa.
Ma il dominio del Cavallino Rampante non si è espresso solo nella classifica generale. Sommando anche le vittorie di classe, Ferrari ha ottenuto ben 40 trionfi alla 24 Ore di Le Mans. Un dato che testimonia la capacità della casa di Maranello di eccellere in ogni categoria, dagli anni ’50 a oggi, dalle GT alle Hypercar.
Un legame senza tempo
Il legame Ferrari-Le Mans si consuma su un tracciato leggendario, il Circuit de La Sarthe, lungo 13,626 km, un mix affascinante di sezioni permanenti e strade aperte al traffico per il resto dell’anno. È qui, tra le curve di Mulsanne e le staccate di Arnage, che la Rossa ha scritto pagine indimenticabili.
La corsa nasce nel 1923, e il primo successo Ferrari arriva nel 1949, con la 166 MM guidata da Luigi Chinetti e Lord Selsdon. Quella vittoria segnò non solo il debutto vincente a Le Mans, ma l’inizio della leggenda Ferrari nelle gare di durata.
La storia continua
Dai pionieri degli anni ’50 fino alla rivoluzione Hypercar di oggi, il filo rosso che lega Ferrari a Le Mans è fatto di passione, innovazione e vittorie. E se i numeri raccontano il passato, il presente dice che il Cavallino ha ancora fame di gloria.
Foto Ferrari Media Centre