Finalmente è arrivato l’annuncio ufficiale: alla 12 Ore di Bathurst di febbraio 2025 saranno presenti due Ferrari 296 GT3 che gareggeranno per la vittoria overall. Le due rosse saranno schierate nelle classi Pro e Pro-Am dal team Arise Racing GT, vincitore dell’appena conclusa stagione del GT World Challenge Australia.
La Pro entry del team australiano sarà composta da un equipaggio di altissimo livello: Daniel Serra, pilota ufficiale Ferrari, che rappresenterà il Cavallino Rampante nella famosa endurance australiana, accompagnato dal campione Supercar uscente Will Brown e dal vincitore del GT World Challenge Australia proprio sulla 296 del team in questione, Chaz Mostert.
L’Arise GT aveva mostrato, precedentemente, durante l’anno, un’ottima velocità sulla pista australiana, il che fa ben sperare gli uomini di Maranello, che sognano di conquistare ancora una volta la 12 Ore, precedentemente vinta con la 488 GT3 del team Maranello Motorsport. All’epoca, nel 2017, Vilander, Whincup e Lowndes (anche questi ultimi al tempo militanti nel Supercar Championship) vinsero la gara precedendo i loro avversari di ben 1 giro, dimostrando la bontà della 488 quando si trattava di esprimere carico aerodinamico e velocità sul dritto.
La gara ha sempre rappresentato un punto centrale del panorama GT mondiale, attirando ogni anno molti costruttori, come Porsche, vincitori della passata edizione, BMW, Audi, Mercedes o Lamborghini. Avere Ferrari sulla griglia il prossimo febbraio sarà una grandissima aggiunta al valore della maratona, sempre molto affascinante.
A riguardo, Daniel Serra ha parlato così dell’annuncio: “Sono molto contento di tornare a Bathurst dopo tanto tempo. Il team ha una buona conoscenza della 296 e della pista, il che mi rende fiducioso per la gara che andremo a correre”. Il 40enne brasiliano è stato impegnato molte volte nel 2024 alla guida di 296 GT3 in giro per il mondo, dimostrando sempre un’ottima velocità, il che conferisce fiducia sulla prestazione che le vetture italiane potranno esprimere il prossimo febbraio.
Oltre alla 12 Ore di Bathurst, la Ferrari 296 dell’Arise presente in Australia sarà della partita anche negli altri appuntamenti dell’Intercontinental GT Challenge, quindi alla 24 Ore di Spa, del Nurburgring, alla 8 Ore di Indianapolis e alla 1000 Km di Suzuka, novità assoluta della prossima stagione. Quindi, a tutti gli effetti, assisteremo all’assalto di Ferrari in cerca della vittoria nel campionato intercontinentale.
La scorsa stagione a conquistare la vittoria del campionato è stata la BMW #32 di Charles Weerts, unico vero pilota tra i contendenti al titolo ad essere sempre presente agli appuntamenti stagionali: perché la sfida dell’Intercontinental GT Challenge è anche questa. Le gare che i piloti durante l’anno devono affrontare sono moltissime e conciliare tutti gli impegni è spesso complicato. Sarà interessante, dunque, vedere se la casa di Maranello darà la priorità al campionato appena menzionato, in modo da avere delle serie possibilità di vittoria.
Crediti foto: Ferrari