È stato spesso scritto – e noi tra questi – che John Elkann, presidente della Ferrari, sia stato un po’ troppo assente nelle cose che riguardano il Reparto Corse. Da qualche tempo pare che la rotta sia stata invertita. Diversi i segnali che lo confermano, a partire dall’ingaggio di Lewis Hamilton che, seppur completato da Frédéric Vasseur nella forma, è stata una manovra da ascrivere sostanzialmente alla volontà del primo manager.
Ieri abbiamo riportato le parole di Benedetto Vigna, amministratore delegato del gruppo italiano, che ha espresso concetti più pacati dopo le uscite mirabolanti, smentite pietosamente dalla storia, del 2023.
Proprio l’annata scorsa è il quel momento di cesura storica che in Ferrari intendono usare per costruire un futuro più roseo. Ripartire tenendo bene a mente cosa non ha funzionato. John Elkann, in occasione dell’apertura dell’assemblea degli azionisti Ferrari, è tornato su un mondiale di dolori più che di gioie.

“Il 2023 è stata una stagione difficile e spesso avara di soddisfazioni per la Scuderia Ferrari – ha esordito il rampollo della famiglia che guida Exor – Sebbene la vittoria a Singapore abbia lanciato un segnale incoraggiante, sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare senza sosta. La passione di milioni di tifosi in tutto il mondo è ciò che ci sprona a migliorare costantemente”.
Ferrari: il 2023 “raddrizzato” dalla 24 Ore di Le Mans
Ma il 2023 non è stato solo lacrime di dolore. Un altro evento ha ridato senso alla vita corsaiola del gruppo modenese.
“Abbiamo assistito al raggiungimento di un’incredibile pietra miliare nella storia Ferrari – ha detto riferendosi alla vittoria della 24 Ore di Le Mans – È stato un giorno indimenticabile, che ci ha ricordato l’importanza di trovare il coraggio e l’umiltà di continuare a migliorare sempre. Sono molti gli aspetti che hanno reso questa elettrizzante vittoria così speciale”.

“Innanzitutto, ha segnato il ritorno vittorioso della Casa di Maranello nella classe regina del Wec, proprio del centenario di questa corsa leggendaria. La vittoria ha messo in evidenza l’approccio unico di Ferrari e ha visto l’intera Casa fare gioco di squadra per contribuire al successo dell’Hypercar”.
Da questo mix di sensazioni forti e contrastanti la Ferrari è ripartita per impostare un 2024 più solido, nel quale la distanza dalla Red Bull è stata dimezzata. Un passo importante ma non definitivo perchè il cammino da compiere per scalare la classifica è ancora lungo.
Crediti foto: Ferrari