Per rispondere alle difficoltà tecniche in cui è incappata la Ferrari SF-24, gli ingegneri guidati da Frédéric Vasseur – che ha ereditato ad interim il ruolo di direttore tecnico dopo l’addio di Enrico Cardile volato alla volta di Silverstone dove inizierà l’esperienza con Aston Martin – introdurranno un fondo rivisto dal quale si pensa di poter ripartire per ridare senso al campionato in corso.
“La settimana di pausa prima dell’Ungheria – ha spiegato Vasseur – ci ha permesso di analizzare a fondo tutti i dati raccolti nelle ultime tre gare. Abbiamo quindi constatato che il pacchetto di upgrade recentemente introdotto ha portato i benefici attesi in termini di punti di carico, ma ha anche innescato degli effetti collaterali che hanno peggiorato il comfort di guida di Charles e Carlos”.
Ferrari: nuovo fondo per la SF-24
“Abbiamo lavorato sodo in azienda e dunque a Budapest porteremo una versione evoluta del fondo che contiamo possa dare ai piloti una vettura con la quale possano esprimersi al meglio delle loro capacità”, ha aggiunto il manager francese.
“In questa stagione si continua a lottare sul filo dei centesimi e avere Charles e Carlos in piena fiducia può consentirci di ottenere risultati migliori, in gara ma soprattutto in qualifica, quando si tratta di spingere al limite. Sono fiducioso che il pacchetto che avremo a disposizione all’Hungaroring potrà permettere alla nostra squadra di essere protagonista”.
Buoni propositi che andranno confermati in pista perché, ahinoi, già abbiamo sentito parole di ottimismo che non si sono tramutate in prestazioni consistenti. Ci sia consentito lo scetticismo.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP