Si scrive Ferrari, si legge fiducia

Dai due turni di prove libere del Gp d'Australia è emersa una Ferrari molto convincente sia sul giro push che sul passo gara. Red Bull più vicina?

Dopo i primi due turni di libere del Gran Premio d’Australia 2024 in Ferrari si respira fiducia. La SF-24 è sembrata molto bilanciata sia sul giro push che sul passo gara, testato con le gomme medie C4 (Pirelli per l’occasione ha portato le opzioni più morbide del suo ventaglio di mescole).

È stato soprattutto Charles Leclerc a mostrare gli artigli evidenziando una assoluta facilità di guida con una vettura che lo asseconda grazie ad un anteriore molto preciso e che esalta il suo driving aggressivo nell’inserimento in curva.

Sainz, che ha chiuso in terza posizione le Libere 2 a un soffio da Max Verstappen, aveva l’obiettivo di testare se stesso e di capire se i postumi dell’intervento potessero limitarlo nell’azione. 

Per ora l’esame è superato e la sua presenza nel gran premio è confermatissima. “Siamo tutti molto vicini, domani possiamo lottare per la pole position“, ha detto lo spagnolo confermando che il setting mentale è di quelli giusti.

Leclerc, leggermente meno abbottonato rispetto a ieri, ha lanciato segnali che lasciano sperare: “Red Bull è davanti, ma questo è sicuramente il nostro miglior venerdì, siamo più vicini“.

Charles Leclerc - Scuderia Ferrari
Charles Leclerc – Scuderia Ferrari

Ferrari: il bilancio di Frédéric Vasseur

Il boss del team italiano, ai microfoni di Sky, ha fatto il punto della situazione al termine di due sedute operative assai incoraggianti. 

Carlos ha  faticato un po’ nei primi giri, ma passo dopo passo ha trovato il suo ritmo”. Questo riferendosi allo spagnolo in particolare. Analisi di più ampio respiro sulle sessioni e sugli elementi emersi sono arrivate successivamente. 

Abbiamo fatto un passo avanti rispetto ad un anno fa, certamente siamo più vicini alla Red Bull. Però siamo ancora indietro. Se vogliamo riuscire ad ottenere qualche risultato dovremo spingere fino al limite in tutte le gare”.

Questo è quello che faremo: spingere senza reagire in modo eccessivo perché siamo nella giusta direzione. Dobbiamo continuare lo sviluppo nelle piccole cose”. Dettagli da limare, strade da imboccare senza procedere con foga. La Ferrari vede l’obiettivo sempre più vicino e non può permettersi colpi di testa fatali.

I valori del venerdì vanno sempre analizzati con le pinze. La Red Bull resta la vettura da battere anche se delle difficoltà sono venute a galla. La RB20 ha mostrato una certa tendenza al sottosterzo, condizione che dà molto fastidio a Max Verstappen.

Frédéric Vasseur – Team principal Scuderia Ferrari

Al di là di ciò, leggendo le parole di Helmut Marko, pare che gli uomini di Milton Keynes siano stati parecchio conservativi con l’erogazione della potenza.

Ferrari ha già spinto a livello di motore mentre noi non lo abbiamo fatto. Ma il long run di Leclerc è stato notevole dunque dobbiamo lavorare sull’assetto in ottica passo gara”. Queste le osservazioni del consulente di Graz.

La sensazione è che, come affermato da Sainz, domani e domenica vedremo valori molto prossimi. A tutto vantaggio dell’imprevedibilità e dello spettacolo. Si spera…


Crediti foto: Scuderia Ferrari

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