Ieri è stata una giornata storica su due fronti. Da un lato, il sette volte campione del mondo di Formula 1, Lewis Hamilton, ha ufficialmente iniziato la sua collaborazione con la Ferrari, la scuderia più iconica della massima categoria a ruote scoperte. Dall’altro, Donald Trump ha celebrato il suo secondo insediamento come Presidente degli Stati Uniti.
Curiosamente, questi due eventi sono collegati da un simbolo comune: la Ferrari. Infatti, proprio nelle ultime ore è stata annunciata la messa all’asta della Ferrari F430 del 2007, appartenuta al magnate newyorkese. L’asta, organizzata dal sito specializzato Rockstar Car Auction, inizierà il prossimo 16 febbraio e si concluderà il 9 marzo.
Questa non è la prima supercar di Trump a essere messa all’asta: nel 1997 anche una Lamborghini Diablo di sua proprietà fu venduta per oltre un milione di dollari.
La Ferrari F430 in questione, ovviamente rossa, presenta interni marroni e non è stata modificata rispetto alla configurazione originale. È interessante notare che Michael Schumacher, sette volte campione del mondo, contribuì come consulente al progetto della F430 dopo il suo primo ritiro dalle corse.
La vettura è dotata di un motore V8 da 4,3 litri, capace di erogare 500 CV a 8.500 giri/minuto, con una velocità massima di 315 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 3,5 secondi. Il modello di Trump è equipaggiato con cambio automatico e controllo di trazione.

Le uniche personalizzazioni richieste dal magnate riguardano la copertura del motore in fibra di carbonio con la sigla “DJT-NYC”, un richiamo alla “Trump Media”, società quotata a Wall Street.
Secondo le informazioni fornite dal sito dell’asta, la F430 di Trump ha percorso appena 16.000 chilometri, è stata regolarmente sottoposta a tagliandi e verrà consegnata con due chiavi originali, il manuale d’uso, documenti “VIP” e la firma di Donald Trump come primo proprietario. Chi sarà il prossimo padrone di questa supercar presidenziale?
Crediti Foto: Rockstar Car Auction