Ferrari fa abbassare la cresta alla Red Bull

La Ferrari ha dato una bella lezione alla Red Bull che esce dal Gp d'Australia con molte meno certezze. E con una classifica non più solidissima

In Ferrari pensavano di batterci, quindi per loro non è facile far fronte a questa delusione“. Dichiarazioni che hanno meno di 24 ore e che son invecchiate presto e malissimo. L’autore delle stesse? Chi, se non quell’Helmut Marko che dopo la doppia sberla data dalla Ferrari ora sembra un po’ meno gradasso. Red Bull esce parecchio malconcia dal Gp d’Australia, questa la verità.

Un bottino magro, i dieci punti ottenuti per il quinto posto di Sergio Perez, che sono un brodino insipido per un team che, dopo due doppiette, pregustava il terzo uno-due consecutivo. E invece gli uomini di Milton Keynes devono far conto con lo spettro dell’affidabilità che si è palesato sulla vettura n°1 appiedata da un problema ai freni sul nascere della gara.

I campanelli d’allarme erano risuonati già sabato mattina quando era stata sostituita la power unit dell’olandese per motivi precauzionali. D’altro canto Frédéric Vasseur l’aveva previsto: “Metteremo pressione alla Red Bull per indurla all’errore. Detto, fatto.

Max Verstappen ritiro
Il momento in cui si capisce che la Red Bull RB20 di Max Verstappen è spacciata. Gp Australia 2024

Red Bull: la Ferrari fa vacillare le certezze

Marko alla tv di austriaca Servus, è sembrato meno baldanzoso del solito: “In alcuni momenti siamo stati anche due secondi più lenti di Sainz e dobbiamo ancora capire quale sia il motivo”.

“Forse la temperatura era troppo alta, oppure il setup è andato nella direzione sbagliata. In ogni caso il risultato ottenuto da Perez ci fa riflettere molto. Il ritiro di Verstappen? Dobbiamo ancora individuare la causa. È stato un weekend difficile”.

Anche Christian Horner pare aver perso alcune certezze. La botta è stata forte, anche se Red Bull avrà la forza per reagire. E lo dimostrò proprio nel 2022 quando l’avvio fu parecchio balbettante: “È stato davvero frustrante assistere al nostro primo ritiro in due anni, specie considerando che Max sentiva come se stesse guidando con il freno a mano tirato fin dall’inizio“.

Sergio Perez è stato protagonista di un Gran Premio senza infamia e senza lode. Alla base dell’opacità prestazionale potrebbe esserci stato un piccolo problema sfuggito in diretta. 

“Sergio ha avuto problemi al fondo perdendo deportanza“, ha spiegato Horner. Che ha aggiunto: “C’è un aspetto che dobbiamo capire. Abbiamo avuto gravi problemi di degrado pneumatici, insolito per noi“. 

Max Verstappen dopo il ritiro dal Gp d’Australia 2024

Una situazione nuova che mette sul chi vive un team disabituato a lavorare sotto pressione. Suzuka (orari e dove vederlo), dove si correrà tra due settimane, rappresenta un importante bando di trova per la Red Bull che si è sempre esaltata da quelle parti. 

Honda ci terrà a far benissimo a casa sua e Max, dopo il brusco stop, intende riprendere la corsa immediatamente. Sempre che in Ferrari siano d’accordo.


Crediti foto: Scuderia Ferrari, Oracle Red Bull Racing

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