Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha annunciato la vendita di una quota del 4% di Ferrari, con l’obiettivo di raccogliere circa 3 miliardi di euro. L’operazione punta a ridurre la concentrazione del portafoglio della holding e a finanziare una futura acquisizione strategica.
Nonostante la cessione, Exor continuerà a essere un azionista di lungo termine di Ferrari. La vendita delle azioni sarà gestita attraverso un processo di collocamento accelerato, curato da JP Morgan e Goldman Sachs.
Parallelamente, Ferrari ha previsto un investimento fino a 300 milioni di euro per riacquistare proprie azioni nell’ambito del programma di buyback in corso. Inoltre, i proventi della vendita finanzieranno un nuovo programma di riacquisto di azioni Exor per un valore di 1 miliardo di euro, in linea con la strategia della holding di diversificare i propri investimenti.
Nel 2023, Exor ha registrato un utile consolidato di 4,2 miliardi di euro, con un incremento del 25,7% del valore netto degli asset, grazie alle ottime performance di Ferrari e Stellantis. Tra gli investimenti più rilevanti della holding figura l’acquisizione del 15% di Philips per 2,6 miliardi di euro, rafforzando così la sua presenza nel settore della tecnologia sanitaria.
Crediti foto: Ferrari