Fernando Alonso guarda al passato, vive il presente e pianifica il futuro, sempre con lo sguardo rivolto a un obiettivo: vincere il terzo titolo mondiale in Formula 1. A 43 anni e 18 stagioni dopo il suo ultimo trionfo iridato, il pilota spagnolo non ha mai smesso di sognare.
“La F1 è per i sognatori, tutto può succedere“, ha dichiarato Alonso a BBC Sport. Il suo obiettivo è il 2026, anno in cui entreranno in vigore nuovi regolamenti tecnici e l’Aston Martin avrà a disposizione il talento di Adrian Newey, il progettista più vincente nella storia dello sport motoristico.
Fernando Alonso – L’ultimo assalto al titolo
La stagione 2023 aveva acceso speranze per l’asturiano, con diversi podi e un inizio promettente. Tuttavia, la forma dell’Aston Martin è calata nella seconda parte del campionato, spegnendo ogni velleità di vittoria. Ora, il due volte iridato è proiettato verso la nuova era, consapevole che il 2026 rappresenterà probabilmente la sua ultima occasione.
“Sarà il tempo della verità“, ha detto Alonso, che ha firmato un contratto con la squadra fino alla fine di quella stagione. Con Newey al timone tecnico e una galleria del vento all’avanguardia, l’obiettivo di costruire una monoposto vincente non sembra più irrealizzabile.
Un destino rimandato
Alonso e Newey si incroceranno tardi, quasi a chiudere un cerchio mai compiuto. “Il destino ci ha sempre separati, ma ora finalmente lavoreremo insieme“, ha spiegato il pilota, che ha ammesso di aver sfiorato più volte la possibilità di collaborare con il geniale progettista britannico in passato.
A 44 anni, e con una carriera straordinaria alle spalle, Alonso continua a sfidare i limiti dell’età. “Mi sento come se avessi 25 anni. Mi alleno e vivo la Formula 1 con la stessa passione di quando ho iniziato“, ha detto, liquidando ogni dubbio sul fatto che gli anni possano rallentarlo.
La resilienza di un campione
Ciò che rende Alonso unico è la sua disciplina. In una carriera segnata da sfide e sacrifici, il pilota spagnolo non ha mai smesso di dare il massimo: “Forse i risultati che vedete oggi sono il frutto della dedizione di vent’anni fa“, ha spiegato.
Con un occhio sempre puntato al futuro, Alonso non esclude di prolungare la sua avventura oltre il 2026, se le condizioni lo permetteranno: “Ogni gara potrebbe essere l’ultima, ma se ci sarà l’opportunità di continuare, sarò aperto a valutarla“.
Il sogno del terzo titolo non è solo una questione di risultati. È il simbolo di una passione che non si spegne, di un amore per la competizione che sfida il tempo. Per Alonso, la F1 è ancora quel luogo magico dove tutto è possibile, dove un campione può continuare a sognare, a inseguire e, forse, a vincere.
Crediti foto: Aston Martin F1