Lo scorso weekend di gara a Melbourne, in Australia, ha segnato una svolta importante per il futuro della F1. Per la prima volta, le vetture di F2 (qui la guida alla stagione) e F3 hanno corso utilizzando carburanti avanzati 100% sostenibili, forniti dal gigante petrolifero arabo ARAMCO, title sponsor dell’Aston Martin in Formula 1.
Questo evento rappresenta un traguardo significativo nel percorso verso la sostenibilità nel motorsport, in linea con gli obiettivi della F1 e di Liberty Media di raggiungere la neutralità carbonica (Net Zero Carbon) entro il 2030.
F2 e F3 al servizio dei motori della F1
Lo sviluppo di questo carburante è stato un processo lungo e complesso, portato avanti nel corso del 2024 parallelamente alla progettazione della nuova vettura di F3 per il 2025, molto apprezzata da piloti, fan e appassionati.
Pierre-Alain Michot, direttore tecnico di Formula 2 e Formula 3, ha raccontato il lavoro svolto in collaborazione con ARAMCO per garantire che il nuovo carburante rispettasse gli standard di affidabilità e prestazioni richiesti dal campionato.
Sono state necessarie modifiche tecniche per adattare i motori al carburante sostenibile, ma queste non si sono discostate da quelle normalmente richieste per altri tipi di benzine, garantendo prestazioni in linea con le aspettative per le monoposto di F3.

Il weekend di Melbourne ha rappresentato un banco di prova cruciale per l’integrazione del carburante, dimostrandone il successo: nei test pre-stagionali sono stati completati oltre 6.000 giri senza problemi e le squadre hanno potuto raccogliere ulteriori dati durante l’evento australiano.
Michot ha sottolineato come i risultati in termini di performance e affidabilità siano stati all’altezza delle aspettative, confermando la validità del progetto. Questo evidenzia anche l’importanza dell’iniziativa per il futuro del motorsport e per l’industria automobilistica. I carburanti sostenibili di tipo “drop-in” possono essere utilizzati senza modifiche significative ai motori esistenti, offrendo un impatto potenzialmente positivo nella riduzione delle emissioni globali.
Il 2025 non segna solo l’inizio di una nuova stagione agonistica, ma rappresenta anche una dimostrazione concreta dell’impegno della F3 verso la sostenibilità. Frutto di un anno di sviluppo e test, questo progetto è un segnale di come il motorsport possa contribuire a soluzioni innovative per un futuro più verde.