La FIA ha approvato i progetti finali per aggiornare Kyalami al Grado 1, il livello richiesto per ospitare gare di F1. Questo rende Kyalami, il candidato principale per diventare l’unico circuito africano con questa certificazione.
I lavori di ammodernamento saranno gestiti dalla Apex Circuit Design, una società britannica nota per aver progettato il circuito di Miami per la Formula 1. I lavori non richiederanno modifiche al layout del tracciato, ma si concentreranno su:
- Miglioramento delle aree di fuga per garantire maggiore sicurezza.
- Aggiornamento dei sistemi di barriere (Armco e TecPro).
- Migliorie alle recinzioni per detriti, ai cordoli e al drenaggio.
La FIA ha concesso una finestra di tre anni per completare le opere necessarie. Tuttavia, i proprietari hanno dichiarato che i lavori procederanno solo se il Sudafrica otterrà un posto nel calendario F1 e Kyalami sarà confermato come sede.
Dichiarazioni e obiettivi del Kyalami
Toby Venter, CEO di Porsche South Africa e proprietario dell’impianto, ha descritto l’approvazione della FIA come un “momento decisivo per il motorsport sudafricano”. Ha sottolineato l’impegno preso nel 2014 per trasformare Kyalami in un punto di riferimento per il motorsport africano, non solo sudafricano. Venter ha aggiunto:
“Oggi voltiamo pagina per un nuovo capitolo audace per Kyalami. Siamo pronti per il ritorno della Formula 1 sul suolo africano”.
l’obiettivo è completare i lavori entro il 2027 o 2028, in linea con i piani per reintegrare un Gran Premio africano nel calendario F1.

Implicazioni e prospettive
Il ritorno della F1 a Kyalami rappresenterebbe non solo un trionfo sportivo, ma anche un’opportunità economica e culturale. Un Gran Premio potrebbe stimolare il turismo, generare entrate significative e rafforzare l’orgoglio nazionale, come già dimostrato da altri grandi eventi sportivi ospitati dal Sudafrica.
Sebbene Kyalami sia il favorito, altri paesi africani, come Ruanda e Marocco, stanno proponendo nuovi circuiti per ospitare la F1. Ruanda sta sviluppando un tracciato vicino a Kigali, mentre il Marocco ha un progetto ambizioso vicino a Tangeri. Tuttavia, la storia e le infrastrutture esistenti di Kyalami gli conferiscono un vantaggio competitivo.
L’approvazione della FIA per il Kyalami al Grado 1 segna un passo fondamentale verso il ritorno della Formula 1 in Africa, con un potenziale Gran Premio entro il 2027.
Gli aggiornamenti, gestiti da Apex Circuit Design, si concentreranno sulla sicurezza e sull’infrastruttura senza alterare il layout del tracciato. Tuttavia, il completamento dei lavori dipende dalla conferma di un posto nel calendario Formula 1 e dalla scelta di Kyalami come sede.
Questo sviluppo non solo rafforza la posizione di Kyalami come principale circuito africano, ma rappresenta anche un’opportunità per il Sudafrica di riaffermarsi come protagonista nel panorama motorsport globale, colmando una lacuna significativa nel calendario della F1.
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