L’ex pilota di Formula 1, Ralf Schumacher, ha espresso preoccupazioni sul futuro di Max Verstappen in seno Red Bull sottolineando come il campione del mondo potrebbe presto decidere di lasciare il team anglo-austriaco. Nonostante il faraonico contratto che lega il quattro volte iridato alla scuderia di Milton Keynes fino alla fine del 2028, le recenti e innegabili difficoltà interne alla Red Bull avrebbero minato la stabilità della squadra, alimentando speculazioni su un possibile addio. Almeno questo è il parere dell’ex Jordan, Williams e Toyota.
Le voci su una potenziale partenza di Verstappen circolano ormai da tempo, specialmente dopo le tensioni emerse lo scorso anno tra i proprietari austriaci e quelli thailandesi della Red Bull. A questi dubbi si sono aggiunti i recenti cambiamenti all’interno della squadra, con il direttore tecnico Adrian Newey e il direttore sportivo Jonathan Wheatley che hanno lasciato il team per intraprendere nuove sfide professionali, rispettivamente in Aston Martin e Sauber.

Ralf Schumacher: “La Red Bull sta cadendo a pezzi“
La situazione interna alla Red Bull, complicata anche da un inizio di stagione difficile, ha spinto Schumacher, attualmente voce di Sky Germania, a esprimere la sua opinione sul futuro del team. Dopo il poco comprensibile scambio di piloti tra Liam Lawson e Yuki Tsunoda, il commentatore tedesco non ha esitato a dichiarare che il gruppo austriaco sta vivendo un momento di crisi. “La squadra sta cadendo a pezzi“, ha affermato Schumacher in un’intervista rilasciata alla Bild. “Verstappen sta mantenendo il ritmo grazie alle sue prestazioni eccezionali, ma la perdita di figure chiave e le turbolenze interne stanno mettendo a dura prova la stabilità del team“.
L’ex pilota ha poi proseguito la sua analisi evidenziando la freddezza con cui Verstappen sta affrontando la situazione: “È incredibile che Verstappen riesca ancora a rimanere così calmo in mezzo a questa tempesta“. Tuttavia, Schumacher è convinto che le difficoltà della franchigia porteranno inevitabilmente all’uscita di Verstappen nei prossimi anni. “Non vedo un futuro a lungo termine per lui in Red Bull“, ha affermato con certezza.

Secondo Schumacher, Aston Martin sarebbe pronta ad accogliere Verstappen, adattando l’intera struttura della squadra per farlo diventare il centro del progetto. “Probabilmente otterrebbe lo stesso status che ha attualmente in Red Bull“, ha dichiarato, aggiungendo che questo scenario sarebbe più realistico rispetto a una possibile permanenza in Mercedes, dove Toto Wolff ha già in mente di puntare su altri giovani talenti, come Andrea Kimi Antonelli.
Il mercato piloti è in continua evoluzione nonostante contratti apparentemente blindati. La Red Bull sta attraversando un periodo di incertezze, ragion per cui Ralf Schumacher è convinto che ci siano tutti gli elementi per immaginare che a breve possa scattare quell’effetto domino che potrebbe includere anche figure di vertice come quella di Helmut Marko il cui lavoro sul fronte gestione piloti sta lasciando più di una perplessità.
Verstappen, che potrebbe essere dubbioso anche sui propulsori autoprodotti, si guarda intorno. Per ora senza far rumore. Ma questo non significa che i boati non si possano ascoltare tra qualche tempo.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing, F1