La stagione 2025 non è stata apprezzata da molti a causa del dominio McLaren, dei vari ordini di scuderia e delle scarse prestazioni di team come Ferrari e Mercedes rispetto ai papaya e a Max Verstappen. Tuttavia, ci regala una lotta per il titolo piloti ancora aperta al penultimo round di campionato. Episodi di questo tipo non si erano visti dal 2021 con l’ormai celebre duello tra Lewis Hamilton e Max, rendendo quindi la battaglia a tre di quest’anno ancora più avvincente. Il circuito che potrebbe coronare il campione del mondo del 2025 potrebbe essere proprio il Qatar.
Breve panoramica su Lusail
Questo fine settimana la Formula 1 torna in una pista molto tecnica e faticosa: Lusail. Si ricorda in particolare l’impresa compiuta dai piloti per l’edizione del 2023. Temperature altissime e condizioni veramente al limite provocarono affaticamenti addirittura il ritiro, per la mancanza di forze fisiche, dell’allora rookie Logan Sargeant.
Infatti, essendo una pista estremamente dura per i piloti, il weekend sul circuito di Lusail viene sempre preso con le pinze da parte delle scuderie. La possibilità di avere i propri piloti affaticati in vista dell’ultimo appuntamento ad Abu Dhabi, più capaci di commettere un errore, è un rischio troppo grande per non essere preso in considerazione.
Oltretutto, il Qatar sarà l’ultimo weekend sprint in calendario. Meno prove e quindi più margine di errore da parte non solo dei piloti, ma anche delle squadre. Considerando il recente errore catastrofico di McLaren a Las Vegas, con l’eccessiva usura del plank, il fattore fatica non è da sottovalutare nemmeno per quanto riguarda tutte le persone che lavorano nei vari team.
Non solo la fatica, ma anche la pressione psicologica che i tre contendenti al titolo hanno sulle spalle potrebbe giocare nettamente a loro sfavore. Quindi, sarà necessario mantenere la calma, per quanto possa essere tutt’altro che semplice, per poter evitare di fare errori grossolani a questo punto così cruciale della stagione.
Chi sarà nella mischia insieme ai tre protagonisti?
Un aspetto su tutti è garantito, anzi, tre: Max Verstappen, Lando Norris e Oscar Piastri saranno sicuramente competitivi questo weekend, per tre ragioni fondamentali. Come primo aspetto, Max ultimamente ha dimostrato che, se l’auto c’è, lui potrà stare davanti. Vedendo gli ultimi risultati portati a casa dall’olandese, ci si può solo che aspettare la sua presenza nella lotta per la vittoria anche in Qatar.
Poi, c’è il fattore McLaren: la pista di Doha è probabilmente una delle più affini del campionato alle caratteristiche della MCL39. Come ultimo punto, sia Oscar che Lando si sono sempre dimostrati molto competitivi su questo tracciato, in qualsiasi circostanza. In conclusione, con i tre protagonisti ci sarà sicuramente da divertirsi.
Nonostante ciò, si è visto nei recenti appuntamenti (come Città del Messico) che molti outsider possono cambiare le carte in tavola. A partire dalla terza e quarta forza al momento per esempio, ovvero Mercedes e Ferrari, che potrebbero sicuramente essere lì davanti. Soprattutto ci sono alte aspettative per quanto riguarda la scuderia tedesca per le ottime prestazioni nel 2024. Infine, sono da tenere d’occhio Gasly, per la sua bella gara sempre nel 2024, e le due Racing Bulls, che si giocano la P6 nel costruttori con Aston Martin e Haas.
Tutto ciò per dire che il GP del Qatar, ancor più che Las Vegas, sarà un appuntamento fondamentale per la stagione 2025.
Crediti foto: F1, Oracle Red Bull Racing
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