Su Formulacritica.it ne avevamo già parlato il mese scorso, ora arrivano conferme dalla stampa inglese. Secondo Autosport, Liberty Media non sta al momento affondando per un quarto Gran Premio di F1 negli Stati Uniti d’America (l’ipotesi ventilata è Chicago), ma intenderebbe piuttosto espandersi nell’Estremo Oriente e nel Sud-Est asiatico, precisamente ad Incheon, terza città più grande della Corea del Sud (qui i dettagli) e Bangkok, capitale della Thailandia (qui i dettagli).
Il calendario bloccato a 24 gare e la manifesta volontà di Liberty Media di vagliare altri e più esotici palcoscenici rischiano di portare la quota gare europea sempre più a rimpicciolirsi.
Per ora siamo alla fase delle manifestazioni di interesse e dei sopralluoghi preventivi, ma il rischio che la Formula Uno del futuro possa affondare sempre meno le radici nel Vecchio Continente è concreto.