Non si può dire che Franco Colapinto non abbia impressionato nelle gare disputate finora. La scelta della Williams di appiedare Logan Sargeant ha sorpreso tutti, anche se i motivi erano ben comprensibili: l’americano non solo non riusciva a esprimere un livello accettabile di prestazioni, ma si è reso protagonista di diversi incidenti che hanno messo in difficoltà la scuderia inglese sul fronte finanziario.
Imperizia e danni causati, un mix esplosivo che ha portato al licenziamento di un pilota che non lascerà il segno nella storia della Formula 1. Molti si aspettavano che potesse essere Andrea Kimi Antonelli ad affiancare Alex Albon per fare esperienza in vista del 2025, anno in cui sarà protagonista con la Mercedes.
James Vowles, che proviene proprio da Brackley, non ha voluto fare un favore agli ex colleghi, preferendo tutelare un talento cresciuto in casa e dargli la possibilità di esprimersi e mettersi in vetrina, nel tentativo di agguantare un sedile per il 2025 in una scuderia diversa dalla Williams, che ha puntato fortemente su Carlos Sainz.
Questa prospettiva potrebbe concretizzarsi a scapito di Valtteri Bottas. L’unico tassello ancora scoperto nelle line-up del 2025 è quello della Sauber-Audi, che mostra sempre più interesse per il pilota italo-argentino.
L’ex capo delle strategie Mercedes, che nel ruolo di team principal si sta districando particolarmente bene – visto che sta facendo crescere una squadra caduta in disgrazia ed è riuscito a ingaggiare un top driver come Carlos Sainz –, ha spiegato che sta lavorando per permettere a Colapinto di proseguire la sua esperienza in Formula 1, ovviamente a patto che riesca a mantenere lo stesso livello di performance mostrato nelle prime gare.

Valtteri Bottas sarà sacrificato per far spazio a Colapinto?
Vowles ha ammesso che sono in corso delle valutazioni con i vertici di Audi – dunque con Mattia Binotto e Jonathan Wheatley – circa la possibilità di prestare il talento argentino alla scuderia dei Quattro Anelli.
Si tratterebbe quindi di una cessione temporanea, attraverso la quale il pilota può crescere e la scuderia svizzera, in piena fase di ristrutturazione, potrebbe contare su un professionista in rampa di lancio, a differenza di Bottas, che si trova ormai nella fase conclusiva della sua carriera, quantomeno per ragioni anagrafiche.
Il numero uno della Williams ha spiegato che, se l’accordo con Audi non dovesse concludersi, Colapinto rimarrebbe nelle vesti di terzo pilota. Tuttavia, potrebbe anche tentare altre esperienze in campionati diversi, opzione su cui i manager stanno lavorando.
Audi non si fida di Valtteri Bottas
Tornando a Bottas, emerge una generale mancanza di fiducia nei suoi confronti. Audi, quando ha dovuto prendere decisioni, lo ha fatto con solerzia, ingaggiando in brevissimo tempo Nico Hülkenberg, autore di una stagione straordinaria con la Haas. Dopo quell’evento, la casella del secondo pilota è stata oggetto di valutazioni approfondite, che hanno considerato l’ingaggio di Sainz e molte altre ipotesi, senza mai vedere l’ex Mercedes in cima alle preferenze, né della vecchia dirigenza né tantomeno della nuova.

Bottas potrebbe anche ottenere il rinnovo annuale di cui ha parlato con una certa sicurezza, ma è chiaro che i vertici della scuderia non sono poi così convinti, altrimenti avrebbero chiuso la pratica molto tempo fa. In ogni caso, Valtteri sembra accettare questo ruolo pur di garantirsi un sedile nel 2025. Il pilota infatti ritiene ancora di poter dare il suo contributo alla causa e si sente assolutamente in grado di competere nella massima serie del motorsport.
È verosimile immaginare che, con la ripresa delle attività fissata per il Gran Premio di Austin, questa situazione verrà finalmente affrontata, definendo così tutti i 20 piloti che affronteranno il campionato del mondo 2025, l’ultimo con l’attuale contesto regolamentare.
Crediti foto: Williams Racing, Sauber