Mick Schumacher non nasconde più le ambizioni per il ritorno nel Circus. Mentre Cadillac F1 accelera nella ricerca del primo pilota, emergono dettagli sui colloqui già avviati con il tedesco, impegnato nel WEC ma pronto a lasciare tutto per la Formula 1.
La conferma arriva direttamente da Mick Schumacher durante un’intervista rilasciata a Motorsport Brasil in occasione della 6 Ore di San Paolo. Il pilota tedesco, attualmente impegnato nel Campionato del Mondo Endurance, ha ammesso apertamente l’esistenza di negoziazioni con la futura scuderia americana: “Sì, ovviamente i colloqui sono in corso. La comunicazione è stata molto positiva“.
Le dichiarazioni del 25enne rappresentano la prima conferma ufficiale di trattative che circolavano nei paddock da settimane. Schumacher ha espresso entusiasmo per il progetto americano, definendolo “incredibile” e sottolineando la qualità delle persone già assunte dalla General Motors per l’ambizioso debutto in Formula 1.

La strategia Cadillac prende forma
Il costruttore americano sta definendo la propria line-up per l’ingresso previsto nella stagione 2026. Secondo fonti tedesche, la prima scelta pilota potrebbe essere annunciata prima dell’inizio della pausa estiva, fissata dopo il Gran Premio d’Ungheria del 4 agosto.
Una tempistica che rivela l’urgenza di Cadillac nel definire i propri riferimenti tecnici e sportivi. La scuderia deve infatti completare il dossier di iscrizione al campionato e necessita di piloti di riferimento per orientare lo sviluppo della monoposto.
Tra i candidati principali spiccano nomi di assoluto rilievo come quello Sergio Perez (come anticipato ai nostri microfoni da Paul Hembery) e Valtteri Bottas. Quest’ultimo ha alimentato le speculazioni pubblicando sui social un video a bordo di una Cadillac, gesto che molti hanno interpretato come un indizio sul proprio futuro professionale. Il finlandese, attualmente pilota di riserva Mercedes, possiede l’esperienza necessaria per guidare un progetto nascente.
Mick Schumacher e il sogno mai abbandonato
Per Schumacher, l’opportunità Cadillac rappresenta la possibilità di realizzare un sogno mai accantonato. Dopo l’esperienza con Haas conclusa nel 2022, il tedesco non ha mai nascosto l’ambizione di tornare nel “Grande Circo”, nonostante i risultati deludenti ottenuti nelle due stagioni con la scuderia americana.
“È qualcosa che mi fa sentire onorato di farne parte, di negoziare, ed è un’ottima posizione in cui trovarsi“, ha dichiarato il pilota, confermando come l’eventuale chiamata della Formula 1 avrebbe la priorità assoluta sul suo attuale impegno nel WEC.

Il tavolo dei pretendenti
La concorrenza per i sedili Cadillac si preannuncia serrata. Oltre sopra citati Perez e Bottas, la scuderia americana valuta profili diversi, dal brasiliano Felipe Drugovich al cinese Guanyu Zhou. Una rosa di candidati che testimonia l’approccio meticoloso di Cadillac nella selezione dei propri rappresentanti.
I primi segnali erano emersi durante il gala della General Motors a Miami, dove la presenza di Schumacher aveva acceso i riflettori su possibili sviluppi futuri. Ora, le parole del tedesco confermano che quell’incontro ha dato il via a trattative concrete, aprendo scenari interessanti per il panorama della Formula 1.
Crediti foto: Alpine, Cadillac F1
Seguici sul nostro canale YouTube: clicca qui