La McLaren si sta imponendo con una superiorità tecnica sorprendente, sicuramente inattesa dopo un 2024 dai valori molto prossimo. A confermare questa sensazione è George Russell che, nella conferenza di presentazione del Gran Premio della Cina, ha ammesso senza mezzi termini come la MCL39 sia attualmente la monoposto da battere, con un vantaggio che potrebbe addirittura superare quello mostrato dalla Red Bull nella stagione 2023.
“Penso che la loro auto sia in grado di vincere ogni gara, ma non credo che le vinceranno tutte quest’anno. Vediamo“, ha dichiarato l’alfiere Mercedes che ha poi proseguito nella sua analisi. “Comunque il divario che hanno quest’anno è più grande anche di quello che ha avuto la Red Bull nel 2023, che era di tre o quattro decimi mentre il vantaggio della MCL39 sembra decisamente maggiore“.

Gp Cina – Secondo Mercedes la nuova direttiva tecnica non intaccherà il potenziale della MCL39
Parole che pesano come macigni e che delineano uno scenario ben preciso: la McLaren, dopo anni di rincorsa, si è imposta come soggetto da battere nella guerra tecnica contro Red Bull, Mercedes e Ferrari. Il britannico, reduce dal terzo posto in Australia, ha inoltre parlato delle nuove direttive tecniche che entreranno in vigore e della loro possibile influenza sulle prestazioni del team di Woking: ” La nuova DT colpirà la McLaren? Se guardiamo a Melbourne, avrebbero comunque vinto la gara perché il vantaggio che hanno sugli altri è grande“.
Un riconoscimento che certifica come la MCL39 sia diventata la vera minaccia del Mondiale appena partito. La Formula 1 si sta dunque preparando a un dominio papaya? Forse è presto per dirlo, ma nel giro di sei giorni, è la seconda volta che Russell afferma che le vetture di Woking sono attualmente irraggiungibili. A partire da domani sapremo se i timori si trasformeranno in realtà.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, McLaren F1