Titolo volutamente provocatorio ma che spiga in maniera brutale cosa sta accadendo. A due settimane dal Gran Premio di Gran Bretagna, sul circuito di Silverstone, luogo natio della F1, ci sono circa 10-15 mila biglietti ancora invenduti.
Al momento, i biglietti venduti sono tra i 465 e i 470 mila, un leggero calo rispetto al Gran Premio dello scorso anno, quando si arrivò a 480 mila biglietti venduti per tutto il weekend. Stuart Pringle, CEO della società che amministra lo storico tracciato inglese, dà la “colpa” al dominio del tre volte campione del mondo, l’olandese della Red Bull, Max Verstappen, e alla mancata competitività dei piloti inglesi per il titolo.
F1: l’effetto Verstappen sul Gp di Gran Bretagna
Gli organizzatori del Gran Premio, oltre alle fatture, dovranno pagare un’ingente somma di denaro a Liberty Media. Silverstone, nello scorso febbraio, è riuscita a strappare un contratto per ospitare il Gran Premio di Gran Bretagna fino al 2034, per 25 milioni di dollari l’anno.
Lo stesso contratto che vorrebbero ottenere gli organizzatori del Gran Premio di Monza e quello di Spa, anche se il CEO della F1, l’imolese Stefano Domenicali, ha fatto intendere in un’intervista al quotidiano sportivo spagnolo “As” che l’idea della rotazione dei GP europei sta prendendo sempre più corpo.
Gli organizzatori inglesi hanno dovuto seguire i dettami, tanto cari a Liberty Media, con costosi lavori di ammodernamento e nuove fan-zone e nuovi palchi, dove star della musica si esibiranno durante il corso del Gran Premio. Per quest’anno, per esempio, si esibiranno il gruppo rock americano Kings of Leon.
I promotori del Gran Premio sperano che i piloti inglesi, con le loro performance al Gran Premio di Spagna e a quello successivo, quello d’Austria, possano spingere il pubblico ad acquistare gli ultimi biglietti rimanenti. Gli organizzatori non si dicono preoccupati per l’eventuale mancato sold-out.
Il tracciato gode comunque di una buona salute finanziaria e il denaro guadagnato dalla vendita dei biglietti sarà reinvestito per migliorare l’impianto.
È in programma una nuova pista internazionale per i go-kart da circa 19 milioni di euro. Silverstone, secondo gli organizzatori, ha un grande futuro davanti, anche grazie al contratto decennale firmato con Liberty Media, Verstappen permettendo, sia chiaro.
Crediti foto: F1
