Il giovane talento della Red Bull si è raccontato ai microfoni di GQ Australia, posando anche per un esclusivo set fotografico. Liam Lawson, dopo aver disputato appena 11 Gran Premi con il team satellite Visa Cash App Racing Bulls, si dice pronto per il debutto ufficiale in Formula 1 con la scuderia anglo-austriaca.
Ecco un sunto delle sue dichiarazioni più significative. L’intervista si apre con una riflessione sul mondo della Formula 1, descritto come un ambiente in cui le opportunità possono svanire rapidamente. Lawson sottolinea questa precarietà affermando: “La possibilità di qualsiasi cosa in questo sport svanisce continuamente”.
Questa consapevolezza introduce il tema centrale dell’articolo: il pilota neozelandese è perfettamente cosciente della pressione e della natura effimera del successo nel motorsport, ma è determinato a cogliere al meglio la sua occasione.

Lawson si prepara al suo debutto stagionale al Gran Premio di Melbourne, all’Albert Park, un evento particolarmente significativo per lui, vista la vicinanza geografica tra l’Australia e la sua terra natale, la Nuova Zelanda.
L’articolo evidenzia la grande attenzione mediatica che il pilota attirerà a Melbourne. Questo Gran Premio rappresenta per lui un momento chiave: non solo per dimostrare le sue capacità tecniche, ma anche per consolidare la sua reputazione all’interno di un team che punta all’eccellenza.
Il confronto con Max Verstappen emerge naturalmente nella narrazione: da un lato Lawson, un esordiente con tutto da dimostrare; dall’altro, l’olandese, una superstar affermata. Tuttavia, il pilota ex VCARB sembra accogliere la sfida con umiltà e determinazione.
L’articolo offre anche uno sguardo sulla sua personalità, descrivendolo come un giovane riflessivo, pienamente consapevole dell’importanza di ogni gara e del peso delle aspettative.
In sintesi, il pezzo di GQ Australia dipinge Liam Lawson come un pilota promettente, pronto a lasciare il segno in Formula 1. Con il debutto imminente a Melbourne e il supporto di una scuderia dominante come la Red Bull, Lawson si trova a un bivio: trasformare le opportunità in risultati concreti sotto gli occhi di fan e critici, in uno sport dove il tempo per brillare è sempre limitato.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing