Il Gp del Giappone ha messo in risalto il talento di alcuni piloti. Max Verstappen si è contraddistinto per l’intero weekend, mentre in gara è emersa la determinazione di Kimi Antonelli. Nelle retrovie, Alex Albon ha effettuato sorpassi non indifferenti, nonostante alcune difficoltà con la monoposto e può partire per il Bahrain soddisfatto, mentre Ollie Berman, si è dimostrato forte nelle qualifiche del Sabato, portando la Haas in Q3 a differenza del team mate.
Se dovessimo parlare solo del pubblico italiano, l’attenzione era sicuramente su Ferrari, che è coerente con le prestazioni delle ultime gare, ma di certo non ha brillato. Leclerc ha fatto un piccolissimo balzo in avanti, mentre Hamilton studia ancora la vettura e il rapporto con Riccardo Adami.
F1, Tsunoda in Red Bull: Un debutto iniziato con difficoltà. Ma c’è del potenziale
Se invece parliamo del pubblico della F1 world wide, la curiosità era su Yuki Tsunoda e se le prestazioni alla guida della Red Bull sarebbero state superiori a quelle di Liam Lawson. Guardando solo alle tre sessioni di prove libere, la scelta Red Bull sembrava non far rimpiangere lo scambio. A parte le FP2, che ha subito ben quattro interruzioni, il pilota nipponico è sempre stato alle spalle di Verstappen, facendo percepire una sensazione di agio rispetto all’attuale pilota VCARB.
Non è accaduto nelle giornate di Sabato e Domenica, quando si è dovuto accontentare di un quindicesimo posto in qualifica, subito dietro Lawson e di un dodicesimo posto in gara. Non un inizio positivo, ma dare un giudizio affrettato dopo una sola gara non avrebbe senso. Se è chiaro che in qualifica deve migliorare, come sottolineato dal diretto interessato, è pur vero che Suzuka non è la pista ideale su cui debuttare.
Il dodicesimo posto è complice del traffico in cui si è ritrovato e delle poche chances di sorpasso. È giusto quindi concedergli il beneficio del dubbio, per capire se ha qualcosa in più da offrire rispetto a Lawson. A conti fatti, per Red Bull è una giornata positiva a metà, in quanto ancora una volta solo Max guadagna punti.

F1, Isack Hadjar sorprende: gara solida con punti importanti per Racing Bulls
Il team satellite Red Bull ha iniziato la stagione nel migliore dei modi. In tutti e tre i GP disputati finora, ha avuto modo di imporsi in Q3, salvo poi peccare in termini di prestazioni in gara. Nel GP giapponese, però, la scena è sembrata diversa. A parte Liam Lawson (P17) che non vuole proprio far parlare positivamente di sé, si è visto un ottimo Isack Hadjar, che ha fatto decisamente la differenza.
Per lui un inizio non facile, ma sta dimostrando che un errore non può essere determinante per un’intera stagione. Nonostante i problemi alla cintura, termina le qualifiche in P7, davanti a Lewis Hamilton. In gara, al via, è stato subito sorpassato, ma è stato capace di mantenere saldamente l’ottava posizione, consentendo al team di accumulare punti preziosi
E se dovessimo dire chi tra i piloti junior Red Bull, sta sorprendendo positivamente, è proprio il rookie francese. Al termine del GP, nelle dichiarazioni post-gara, dice: “È stata una gara lunga ed estenuante, ma abbiamo tirato fuori davvero il massimo oggi. Sinceramente, credo che sia stata una gara perfetta da parte nostra, quindi un enorme applauso alla squadra“.
L’obiettivo del GP era chiaro, considerato chi aveva al suo fianco alla partenza, che è riuscito a portare a termine. “Il nostro obiettivo era la P8, e l’abbiamo raggiunto mettendo insieme ogni dettaglio e massimizzando le nostre prestazioni. È un risultato conquistato con merito, senza dover contare sui problemi altrui“.
Una prestazione che gli ha permesso di conquistare i suoi primi punti in Formula 1. “Non potrei essere più felice di aver ottenuto i miei primi punti proprio qui a Suzuka, in un weekend così positivo. Mi sono sentito davvero a mio agio con la macchina, e devo dire che mi sono proprio divertito. Oggi il degrado era quasi nullo, quindi ho potuto spingere al massimo dall’inizio alla fine, senza risparmiarmi“.
E in merito alla prossima gara, aggiunge: “Ora guardiamo avanti, al Bahrain la prossima settimana: questa prestazione ci dà fiducia, sono convinto che possiamo continuare a essere competitivi“.
Crediti foto: Visa Cash App Racing Bulls F1 Team