Oltre all’intensa attività in pista, il weekend di Imola è stato teatro di un meeting rilevante per il futuro della F1 e per la definizione del calendario delle prossime stagioni. Üçlertoprağı ha condiviso sul proprio profilo Instagram una foto con Ben Sulayem e Domenicali, segnalando un momento chiave nei colloqui per riportare il Circus sul tracciato di Istanbul Park.
Üçlertoprağı è il principale referente per gli organizzatori del GP di Turchia, impegnato attivamente nel tentativo di rimettere Istanbul tra le tappe ufficiali del mondiale.
Al momento, tuttavia, sembra difficile un rientro già nel 2026: il posto che verrà lasciato libero da Imola sarà infatti occupato dal nuovo Gran Premio di Spagna, che si terrà sul circuito cittadino semi-permanente di Madrid, il cosiddetto “Madring”. Liberty Media, al momento, considera i 24 Gran Premi attuali un buon equilibrio tra esigenze logistiche dei team e interesse del pubblico.
Tuttavia, sappiamo bene quanto Liberty Media possa rivedere rapidamente i propri piani, soprattutto se l’opportunità commerciale è allettante.

F1 – Il GP di Turchia rientrerà nel 2027?
Le porte della F1 per la Turchia potrebbero però riaprirsi nel 2027. Nel 2026 è prevista l’uscita di scena del Gran Premio d’Olanda, come si legge nella guida completa alla scadenza dei contratti dei circuiti di F1, lasciando così uno slot libero che potrebbe essere occupato dal Paese anatolico. Un’altra opzione sul tavolo sarebbe l’alternanza con Spa-Francorchamps, che non sarà presente in calendario nel 2028 e nel 2030.
Le discussioni continuano, la concorrenza è serrata, ma la Turchia sembra determinata a fare tutto il necessario pur di tornare nel Mondiale.
Il circuito dell’Istanbul Park, molto amato da piloti, tifosi e appassionati, ha ospitato la F1 dal 2005 al 2011, tornando poi temporaneamente nel calendario nel 2020 e 2021 durante l’emergenza pandemica da COVID-19.
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