Gp Spagna 2024 – Il futuro di Carlos Sainz è come il Godot di Beckett: tutti lo attendono (lui in primis) ma sembra non arrivare mai. L’epilogo sarà diverso perché, presto o tardi, lo spagnolo ci farà sapere come ha sciolto le sue riserve.
Chi credeva che il gran premio di casa fosse il momento giusto per gli annunci è rimasto deluso. In conferenza stampa, ancora una volta, il ferrarista ha detto che la data della formalizzazione è vicina. Storia che sentiamo narrata da almeno tre mesi.
Chiaramente l’intervento ai media non poteva non iniziare con il riferimento alla gara di casa. “Negli ultimi anni l’entusiasmo di tutta la Spagna è cresciuto, non so se come quando Alonso era in lotta per il Mondiale, ma l’entusiasmo è forte e bello. Ieri al Road Show c’erano tanti giovani con un’atmosfera incredibile”.

Ferrari, Sainz: “A Barcellona per superare i problemi canadesi”
“A Montreal è stata dura. Abbiamo fatto le nostre analisi. Purtroppo lì le cose non sono andate bene, è stato un week end anomalo anche per gli errori commessi. Ma qui siamo su una pista che conosciamo bene e speriamo di poter azzeccare tutto e fare bene”, ha spiegato il “55”.
Ferrari porterà altre migliorie alla SF-24 per provare a combattere il gap dalla vetta. Ecco il parere di Sainz a riguardo: “Come ogni altro upgrade, speriamo che quello che portiamo qui sia un aumento di carico che ci aiuti ad essere più veloci. Non ci sono bacchette magiche, ma speriamo possano fare la differenza. Specialmente ora che anche la Mercedes si è unita alla battaglia per le prime posizioni”.
“Se hai una buona macchina a Barcellona vuol dire che ce l’hai su altre piste come Silverstone o Spa. Per questo week end mi aspetto una griglia compatta e una qualifica frenetica. Sarebbe importante e speciale vincere qui, perché le sensazioni che mi passerebbero tra testa e corpo sarebbero indescrivibili. Se si può vincere? Sì, ma aspettiamo venerdì per cominciare a capire e vedere anche l’andamento della Red Bull”.
Ferrari, Sainz il futuro. Suo e della F1
Carlos si è anche espresso sulle nuove regole che, in qualche misura, si legano al suo futuro: “Impossibile prevedere chi andrà meglio nel 2026. Ma vale la stessa cosa per la prossima stagione. Anche per questo la mia decisione necessita di tempo”.
“La decisione arriverà presto, non voglio più attendere. È il momento di prenderla e spero che presto se ne possa parlare, ma ancora non ho certezze. Ne parlo con il mio staff e ho bisogno ancora di qualche giorno e dopo il Canada non ho avuto tempo di riflettere”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP