Madrid compie un nuovo passo avanti nel suo ambizioso progetto di ospitare il Gran Premio di Formula 1 nel 2026. L’amministrazione locale ha approvato il Piano Speciale per l’area IFEMA, volto ad adeguare le infrastrutture esistenti sia all’ampliamento del quartiere fieristico che alla capacità di accogliere un evento di portata mondiale come una gara di F1.
GP Madrid – Riorganizzazione e ampliamento delle infrastrutture
L’Area di Pianificazione Specifica 21.10 “Juan Carlos I Exhibition Park Centre” è stata ufficialmente approvata. Il piano prevede una riorganizzazione strategica delle superfici e degli spazi all’interno del polo fieristico, concentrandosi esclusivamente sul lotto IFEMA. Restano escluse dal piano le aree di Valdebebas, che saranno coinvolte nel passaggio del tracciato del circuito.
Uno degli interventi chiave riguarda l’espansione della superficie edificabile, con un incremento del 4% rispetto all’attuale configurazione. Questo ampliamento aggiungerà 13.600 metri quadrati di nuove strutture, consentendo una migliore gestione degli spazi dedicati a parcheggi, aree verdi e all’adeguamento dell’intero complesso per ospitare eventi sportivi di grande rilievo.
Gp Madrid – Spazi per i team di F1 e area VIP
Il piano di espansione prevede anche un significativo potenziamento delle infrastrutture dedicate alla Formula 1. Nello specifico, verranno ampliati i padiglioni 1 e 2, attualmente i più piccoli del quartiere fieristico. Questi spazi saranno destinati ad accogliere i garage e gli uffici tecnici delle scuderie di F1, oltre a ospitare l’esclusiva area VIP del Paddock Club.
Un ulteriore punto chiave del Piano Speciale riguarda l’utilizzo degli impianti per eventi sportivi, un’attività già contemplata dallo statuto dell’IFEMA. Secondo il regolamento, la struttura può accogliere eventi culturali, sportivi e artistici promossi sia da enti pubblici che privati, purché approvati dagli organi competenti di IFEMA.
Gp Madrid – Modifiche infrastrutturali per l’adeguamento dell’area
L’attuazione del Piano Speciale comporta anche la necessità di modificare il tracciato di un antico tratturo per il bestiame, la “Vereda de los Leñeros”. Quest’area era già stata interessata dalla costruzione della Fiera nel 1990 e ora verrà regolarizzata per adeguarsi ai nuovi sviluppi infrastrutturali, si legge su SoyMotor.
Con questi aggiornamenti, Madrid continua a rafforzare la propria candidatura per ospitare un Gran Premio di Formula 1, posizionandosi come una delle principali alternative per ampliare il calendario della massima serie automobilistica.