Con le nuove direttive FIA, Domenicali in Thailandia per discutere di un futuro GP, delusione Ferrari ed Helmut Marko che necessita di una scuola di comunicazione, entriamo ufficialmente nel weekend di gara cinese. Domenica si correrà sul circuito di Shanghai, lungo 5,451 KM e noto per le sue curve lunghe e tecniche, come la prima curva a destra che si stringe progressivamente e per il lungo rettilineo opposto ai box, che favorisce sorpassi e alte velocità: leggi la preview tecnica.
Lo scorso anno a vincere fu l’olandese della Red Bull Max Verstappen, dopo aver ottenuto la pole position al Sabato e poi riuscendo a mantenere la leadership per l’intera gara. Termina sul gradino più alto del podio, davanti a Lando Norris e l’ex compagno di squadra Sergio Pérez. Quest’anno il favorito alla vittoria è l’attuale leader del campionato, ma dovrà guardarsi bene le spalle sia dal teammate Piastri che dal suo rivale e campione del mondo Verstappen.
F1, Gp Cina 2025 | McLaren vs Red Bull: Chi è davvero il favorito?
Oscar Piastri ha una voglia di riscatto dopo il GP di casa. Il weekend scorso ha rovinato quanto di buono aveva costruito nei giorni antecedenti alla gara, finendo lungo e perdendo tempo nel tentativo di tornare in pista. Ma non solo, perché dal muretto box gli hanno comunicato di non superare Norris, nonostante a sentire il suo team radio, fosse più veloce. Il desiderio di vittoria è tanto, sia per far capire alla squadra che intende prendere parte alla lotta al titolo, ma anche perché, probabilmente, la squadra preferirà chi è davanti. Ad eccezione di casi particolari. Credo. Potrebbe nascere un bel duello in favore dello spettacolo.
Se la superiorità McLaren è certa, è anche vero che Max è il più veloce della griglia. E Red Bull non può che ringraziarlo, in quanto è l’unica speranza della casa austriaca per essere davanti. A maggior ragione su una pista tecnica come quella di Shanghai, dove se c’è qualcuno che può fare la differenza, è proprio lui. Potrebbe nascere un bel corpo a corpo con Lando che se pur vero che guida la macchina più veloce, al momento non ci ha dato segni di maturità. Tradotto in italiano, al momento potrebbe non essere pronto al rischio o potrebbe non avere una guida determinata come il suo attuale rivale.

F1, GP Cina 2025 | Ferrari: Test decisivo per la SF-25
Ferrari affronterà un vero e proprio banco di prova. Il weekend cinese, così come quello di Suzuka, offrono due occasioni di verificare se quanto visto in Australia si tratti di un weekend isolato: leggi l’approfondimento. Non sto dicendo che se fa bene qui automaticamente farà bene sempre, però una pista tecnica può dare indicazioni non di poco conto.
Gli elementi da mettere a punto in così poco tempo sono tanti, a maggior ragione se guardiamo Lewis Hamilton, ma terminare in top 5 ed occupare la seconda fila alla partenza, farebbe pensare a passi in avanti. Non dico di puntare alla vittoria o alla pole anche perché la squadra di Maranello è inferiore in termini di velocità, ma se ciò accadesse non sarebbe male. Ma le domande a cui rispondere sono tante e forse il weekend cinese, sarà in grado di replicare solo ad alcune. Sarà una macchina che preferisce le curve veloci? Curve lente? Una macchina che fa fatica quando è negli scarichi di chi è davanti? E sulla gestione gomme? Risposte che potrebbero provenire dai test, vero, ma a questo punto quanto possiamo trarre di vero?
Un weekend che vedrà protagonista nell’ombra Zhou, che in Cina è di casa, pilota di riserva insieme ad Antonio Giovinazzi. Si dice felice e pronto a svolgere tutto il lavoro necessario per dare corrette indicazioni ai due piloti titolari.
F1, GP Cina 2025 | Mercedes e Antonelli: Rivelazione del weekend?
Un banco di prova anche per Mercedes e Lawson. Il compagno di squadra di Max, deve dimostrare che scegliere lui al posto del messicano, è stata una scelta giusta. Anche perché, per chi non se ne fosse accorto, Yuki qualificandosi 4 in Australia, ha lanciato un messaggio forte ai vertici Red Bull. E sappiamo che Marko, non si fa problemi a cambiare e scambiare piloti, manco fossero figurine.
La squadra della Stella a Tre Punte, deve riconfermare quanto di buono fatto finora e lo dimostra la costanza di Russell e la rimonta di Antonelli. Kimi, apro e chiudo parentesi, ha tutte le basi per lasciare il segno in questo sport. Ha la sua strada da fare, chiaro, ma senza una mentalità così forte, una rimonta sotto la pioggia, alla gara d’esordio, non la fai.
Il team di Toto Wolff, però, deve quadrare dei dettagli non indifferenti. Al momento ha l’obiettivo di confermarsi come seconda forza, il che non rappresenta una sfida facile. In termini di velocità è più lenta, specie sul dritto e deve trovare la giusta finestra per la gestione gomme, che a quanto pare, tendono a usurarsi velocemente.

F1, GP Cina 2025 | Gli outsider: Sainz, Sauber e Haas in cerca di punti
La gara di Domenica offre una seconda chance ai rookie, a Carlos Sainz, a Sauber e alla Haas. Ad eccezione di Antonelli, tutti i piloti esordienti non hanno completato la loro prima gara, non offrendoci la possibilità di valutare il loro rendimento. Un discorso dal quale potremmo esonerare Bortoleto, che se non fosse per il cedimento della sospensione posteriore, avrebbe terminato la gara subito dopo Hulkenberg. Sauber, infatti, ha concluso il primo GP a punti approfittando (giustamente) del caos generale. Sarà in grado di ripetersi?
Williams è la squadra che tra tutti ha fatto evidenti passi avanti e lo spagnolo, avrà il compito di essere protagonista insieme ad Albon nella raccolta di punti importanti per permettere alla squadra di essere la prima degli altri. Espressione che non preferisco ma che trasmette bene il concetto. A seguito della prima gara, l’obiettivo di concludere la stagione in top 5, si è rafforzato maggiormente. E non credo che in Cina sfigurerà.
Per una Williams che cresce, c’è una Haas che inverte la rotta. Ne saranno contenti i due piloti che, se hanno scelto di correre per la squadra americana, è anche merito delle prestazioni del 2024. Il team americano ha mantenuto le stesse configurazioni della SF-24, dimostrano una crescita nettamente inferiore rispetto al resto della griglia. Sarà una stagione ricca di lavoro e aggiornamenti, cercando di salvare il salvabile.
Crediti foto: F1, McLaren, Mercedes AMG F1