Franco Colapinto ha parlato del suo futuro durante la conferenza stampa del Gran Premio del Brasile, esprimendo gratitudine alla Williams per l’opportunità ricevuta ma auspicando la possibilità di andare altrove qualora si presentasse un’occasione importante. Il giovane argentino è entrato in Formula 1 con un impatto devastante: alla sua prima gara in Italia, a Monza, ha sfiorato la zona punti e a Baku ha conquistato i primi quattro, cosa che ha attirato gli sguardi su di lui.
Franco Colapinto vuole un sedile in F1 per il 2025 e chiede libertà alla Williams
Oltre ai risultati in pista, che finora lo vedono a quota cinque punti in altrettanti Gran Premi, Colapinto è salito alle cronache per le sue dichiarazioni schiette e dirette. Riguardo al suo futuro, ha dichiarato: “Non dovreste chiedere a me. Non conosco la risposta. Se la Williams non ha un posto per me, penso sarebbe normale che mi lasciassero andare per avere migliori opportunità, ma non dipende da me”.
Colapinto ha sottolineato di voler dare il massimo per la squadra di Grove nel weekend di Interlagos: “Pensavo che il prossimo anno non avrei corso in Formula 1, e la cosa è ancora incerta, quindi cerco di non lasciarmi influenzare troppo dalle voci. Vedremo cosa accadrà”.

Ha poi aggiunto: “Vorrei restare in Formula 1. Sono arrivato tardi, e la Williams mi ha dato un’opportunità incredibile. Tutti nel team hanno riposto fiducia in me, e voglio dimostrare di meritare un posto, se non per il prossimo anno, almeno per il 2026 o il 2027. Non sento troppa pressione”.
Riflettendo sui Gran Premi passati, Colapinto ha ricordato con piacere il buon esordio a Baku, mentre ha riconosciuto la gara del Messico come più complicata. Per Interlagos l’argentino si sente fiducioso:
“La partenza a Baku è stata molto buona, e ottenere punti con entrambe le vetture è stato un ottimo inizio. A Città del Messico ho faticato in qualifica, ma avevamo un buon ritmo in gara. Per il Brasile sono ottimista: abbiamo avuto buone prestazioni nei weekend con gare Sprint, e gareggiare qui, su una pista storica e così vicina all’Argentina, sarà qualcosa di unico”.
Crediti foto: Williams F1