Franco Colapinto è stato protagonista di un’uscita di pista durante la seconda giornata dei test Pirelli sul circuito dell’Hungaroring, organizzati dopo il Gran Premio d’Ungheria. Lo ha confermato ufficialmente il team Alpine, impegnato nel programma di sviluppo delle gomme in vista dell’introduzione del regolamento tecnico del 2026.
Al fianco di McLaren, Ferrari e Racing Bulls, la scuderia francese sta partecipando alla sessione ungherese dedicata alle nuove specifiche Pirelli. Mercoledì Colapinto ha preso il posto del collaudatore Paul Aron e, nel corso della mattinata, è incappato in un’uscita alla curva 11 che ha causato la sospensione temporanea delle attività.
Alpine ha rassicurato sulle condizioni del pilota argentino con un comunicato essenziale: “Durante il secondo giorno di test degli pneumatici Pirelli all’Hungaroring, Franco Colapinto ha avuto un incidente alla curva 11. Franco è stato valutato presso il centro medico del circuito e sta bene”.
In pista, oltre a Colapinto, sono scesi Lando Norris – vincitore del GP d’Ungheria – per la McLaren, Liam Lawson per la Racing Bulls e Charles Leclerc al volante della Ferrari.
L’obiettivo del test è quello di raccogliere dati sulle costruzioni dei nuovi pneumatici Pirelli per il 2026, che dovranno essere omologate entro il 1° settembre, oltre che sulle mescole prototipali in via di definizione, con scadenza prevista per il 15 dicembre.
Dopo l’appuntamento di Budapest, il programma di sviluppo proseguirà con ulteriori sei giornate di test: due a Monza, due al Mugello e due presso l’Autódromo Hermanos Rodríguez di Città del Messico.
Crediti foto: Alpine F1
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Che crisi !!! in Ungheria e’ stato più veloce di Gasly sia in qualy sia in gara.
Stagione fallimentare. Poi ognuno vede le cose col filtro che preferisce.
Al momento ha corso solo 7 gare, e’ salito ad Imola senza mai aver testato l’auto prima