La FIA ha annunciato importanti modifiche alle regole sportive della F1 per la stagione 2025, concentrandosi su due aree chiave: i giri di formazione e la gestione delle auto danneggiate. Questi cambiamenti mirano a eliminare scappatoie che le squadre avrebbero potuto sfruttare per ottenere vantaggi strategici.
F1 2025 – Nuove regole per i giri di formazione
Una delle modifiche più rilevanti riguarda l’articolo 43.8 del regolamento sportivo, che adesso stabilisce che tutte le vetture che partono dalla pit lane devono unirsi al giro di formazione. In passato, queste auto uscivano dai box solo quando la griglia era quasi completamente formata, senza prendere parte al giro di formazione.
Ora, al termine del giro di schieramento, le vetture provenienti dalla corsia box dovranno rientrare ai box e schierarsi secondo l’ordine di qualifica. Se invece si formano prima della partenza ufficiale (cinque minuti prima del via), dovranno unirsi al fondo del gruppo che procede verso la partenza.
Perché questo cambio di regolamento?
La FIA ha introdotto questa modifica per chiudere diverse scappatoie che i team avrebbero potuto sfruttare con il precedente regolamento:
- I piloti in pit lane avrebbero potuto effettuare giri di formazione extra in condizioni di pioggia intensa, potenzialmente guadagnando posizioni senza competere direttamente.
- Le auto partenti dalla pit lane avrebbero potuto risparmiare carburante, ottenendo un vantaggio sulla distanza di gara rispetto agli avversari.
- In caso di gara bagnata con partenza dietro la safety car, un’auto in pit lane avrebbe potuto attendere condizioni migliori prima di montare gomme intermedie, mentre gli altri sarebbero stati costretti a effettuare un pit stop anticipato.
Queste possibilità ora vengono eliminate, garantendo maggiore equità tra tutte le vetture in griglia.

F1 2025 – Auto danneggiate: nuove regole per la sicurezza
Un’altra importante revisione riguarda le auto danneggiate che tentano di rientrare ai box dopo un incidente. La modifica all’articolo 26.10 conferisce al direttore di gara il potere di ordinare a un team di fermare immediatamente una vettura in caso di danni significativi.
Sebbene la FIA affermi che il cambiamento non sia stato ispirato da un episodio specifico del 2024, un esempio recente è il Gran Premio del Canada, dove Sergio Perez riportò ai box la sua Red Bull RB20 con un’ala posteriore distrutta, lasciando detriti in pista. La squadra anglo-austriaca fu multata di 25.000 euro e Perez penalizzato di tre posizioni sulla griglia del GP di Spagna.
Come funzionerà la nuova regola?
Ora, se un’auto presenta danni strutturali evidenti o un guasto significativo che possa rappresentare un pericolo per il pilota o gli altri concorrenti, dovrà abbandonare la pista immediatamente. Il direttore di gara, a sua discrezione, potrà ordinare lo stop immediato della vettura.
Questa modifica accelera l’applicazione della bandiera nera con disco arancione, usata per segnalare alle auto danneggiate la necessità di rientrare ai box. Dal 2022, la FIA ha limitato l’uso di questa bandiera per evitare che vetture leggermente danneggiate venissero fermate senza necessità. Tuttavia, il vecchio regolamento risultava troppo generico e difficilmente applicabile con coerenza.
Le modifiche al regolamento della Formula 1 per il 2025 dimostrano l’intento della FIA di rafforzare l’equità e la sicurezza in pista. Con la chiusura delle scappatoie legate ai giri di formazione e la gestione delle auto danneggiate, si mira a prevenire situazioni che possano alterare artificialmente il risultato delle gare. Resta da vedere come queste novità influenzeranno le strategie dei team nella prossima stagione.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP, F1TV