Lewis Hamilton non sta propriamente attraversando uno dei momenti migliori di quella che rimarrà comunque una carriera straordinaria e forse irripetibile. I suoi primi mesi in Ferrari sono stati quasi un disastro, con l’unica luce arrivata durante il GP della Cina, dove ha conquistato la pole position sprint e dominato la successiva Sprint Race, dando ben 7 secondi alla McLaren dell’attuale leader del mondiale, Oscar Piastri. Da lì in poi, nulla è andato nel verso giusto per Lewis Hamilton.
Il sette volte campione del mondo ha subìto costantemente il confronto con il più giovane compagno di squadra, Charles Leclerc, con distacchi anche siderali, tanto che fan, appassionati, addetti ai lavori e il mondo dei social stanno cominciando a farsi domande sul suo futuro. Sia per quanto riguarda la Ferrari che la F1 in generale.
Lontani ormai gli entusiasmi del 1° febbraio 2024, con la foto davanti alla casa di Enzo Ferrari a Fiorano e il bagno di folla a Milano. Si fa sempre più strada l’idea che il matrimonio tra Hamilton e la Ferrari sia solo una mera collaborazione commerciale, con i risultati in pista relegati in secondo piano.
Eppure, ci sono testimonianze – come quella di Marc Gené – che raccontano di un campione che sta mettendo anima e corpo per capire come si guida questa benedetta SF-25, che tra le sue mani proprio non ne vuole sapere di restare in pista.

È già iniziato il “Conclave” per trovare il successore di Lewis Hamilton
Mentre Hamilton lavora duramente per trovare il feeling con la SF-25 e con il suo ingegnere di pista Riccardo Adami, il mondo social sta già organizzando il loro “Conclave” – visti i tempi – per individuare il successore del fenomeno di Stevenage. Nonostante sia forte di un contratto blindato, è già iniziato il valzer dei nomi per la sua eventuale sostituzione, nel caso in cui decidesse di dire basta alla sua strabiliante carriera nella massima serie.
Il sogno di tutti è l’attuale campione del mondo, il quattro volte iridato olandese Max Verstappen, che molti danno in rotta con la Red Bull e che potrebbe cambiare aria. Verstappen sarebbe l’ennesimo campione del mondo a vestire la tuta rossa, ma si troverebbe al fianco un compagno ingombrante come Leclerc, che in molti considerano alla pari di Max se dotato della stessa monoposto. Sappiamo bene quanto il talento di Hasselt ami essere l’unica stella della squadra, e questo potrebbe addirittura spingere il monegasco a meditare l’addio al Cavallino Rampante.
Il nome più probabile per sostituire Hamilton, tuttavia, resta quello del suo connazionale Oliver Bearman, proveniente dalla Ferrari Driver Academy, con l’idea di creare una coppia interamente concepita “in casa”, considerando che anche Leclerc è frutto del programma giovani di Maranello.

Mentre appassionati e addetti ai lavori sono chiusi nella “Cappella Sistina” dei social, Lewis Hamilton è ancora un pilota della Ferrari
Sappiamo bene quanto Hamilton soffra l’attuale tipologia di monoposto ad “effetto suolo” (guarda l’approfondimento di Formulacritica), ma il prossimo anno queste vetture andranno in pensione e saranno sostituite da nuove macchine, che potrebbero meglio adattarsi al suo stile di guida. Starà a lui scegliere se proseguire o meno la sua carriera in Formula 1.
Nel frattempo, mentre fan, appassionati e addetti ai lavori trattano per arrivare alla fatidica “fumata bianca” su uno tra Max Verstappen e Oliver Bearman, Lewis Hamilton è ancora vivo, vegeto e – soprattutto – ancora un pilota della Ferrari.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP