La F1 si pone come apripista tecnica

La F1 ha annunciato un piano d’investimento per la sperimentazione del carburante ecosostenibile per il trasporto aereo (SAF), come parte del suo impegno nel programma Net Zero entro il 2030

A partire dal prossimo anno, dal primo Gran Premio in Australia, la F1 avvierà un piano in collaborazione con il partner globale DHL, gigante delle spedizioni via terra e aria, utilizzando carburante sostenibile per gli spostamenti aerei della categoria.

Questo nuovo carburante, denominato SAF, nel 2024 ha ridotto dell’80% delle emissioni di carbonio, risparmiando oltre 4.500 tonnellate di CO2 rispetto ai carburanti tradizionali per l’aviazione. La riduzione dell’80% delle emissioni di gas serra include l’intero ciclo di vita del carburante, dalla sua estrazione dalle materie prime fino alla combustione nel motore dell’aereo.

I container utilizzati per immagazzinare il materiale dei team sono stati riprogettati per adattarsi agli aerei della DHL, i Boeing 777, riducendo le emissioni del 17%. Entro il 2030, la F1 sarà completamente sostenibile. Dal 2026, le monoposto saranno rifornite di carburante sostenibile, mentre le categorie propedeutiche, F2 e F3, lo saranno già dal 2025. Attualmente, queste categorie utilizzano carburanti sostenibili al 55%, grazie alla collaborazione con ARAMCO, gigante petrolifero arabo, principale sponsor dell’Aston Martin. Anche la Safety Car e la Medical Car sono alimentate al 40% con carburante sostenibile.

Per quanto riguarda i Gran Premi europei, gli spostamenti avvengono via terra su autotreni alimentati da biocarburanti. Dal prossimo anno, le pit lane e i paddock di tutti gli autodromi saranno alimentati dall’Aggreko, azienda leader nel settore dell’ecologia, permettendo un risparmio di oltre il 90% sulle emissioni di gas nocivi per l’ambiente.

Ellen Jones, responsabile ESG della F1, ha affermato che l’importante investimento nel trasporto aereo è una prova tangibile dell’impegno della serie nel raggiungere l’obiettivo Net Zero entro il 2030. Questo nuovo carburante ecosostenibile può rappresentare un’alternativa valida ai carburanti tradizionali, sia in pista che fuori.

Paul Fowler, Head of Motorsports Logistics della DHL, ha aggiunto che la DHL e la F1 sono partner di lunga data, condividendo l’obiettivo dell’innovazione e dell’eccellenza. DHL trasporta le merci della F1 in tutto il mondo nel modo più efficiente possibile, e con oltre 40 anni di esperienza nel motorsport, la compagnia si impegna a ridurre i gas serra e rendere tutto il sistema ecosostenibile.


Crediti foto: F1

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