F1 – Audi: le cogitazioni di Mattia Binotto

Mattia Binotto, presente nel paddock di Monza, ha parlato del lavoro che sta svolgendo con Audi nella scelta del pilota che affiancherà Hülkenberg il prossimo anno

Dopo aver ingaggiato Nico Hülkenberg, in casa Audi continuano i casting per il secondo pilota. Da quello che sappiamo, la volontà della casa di Ingolstadt è quella di avere i piloti per il 2026 a partire dalla prossima stagione. Numerosi tentativi sono stati fatti per cercare di accaparrarsi lo spagnolo della Ferrari, non convinto probabilmente del progetto a causa della monoposto, ritenuta poca competitiva, che avrebbe dovuto guidare nel 2025.

Lo stesso Binotto, infatti, ha parlato della crisi tecnica che sta colpendo Sauber, una situazione inaccettabile per Audi visto che è una squadra che ambisce a trionfare nella classe regina del motorsport.

Il futuro  Audi: scelta tra un pilota esperto, un campione di F2 e un rookie

Tornando al futuro pilota Sauber nel 2025 e Audi nel 2026, sappiamo che Binotto sta seguendo due profili da tempo: il primo è quello del finlandese Valtteri Bottas, un pilota che “dovrebbe” garantire esperienza ed essere sinonimo di costanza, anche se, nonostante il corposo stipendio, non sta dimostrando di essere quel pilota che ha vinto 10 gare e fatto 20 pole position.

F1 Audi Binotto
Valtteri Bottas in pista a Monza

Il secondo nome in agenda è quello di Gabriel Bortoleto, attualmente impegnato nel campionato di F2. Il brasiliano, facente parte dello junior team di McLaren, ha vinto da rookie il campionato di F3 con il team Trident, e attualmente sta lottando per il titolo di F2 con Hadjar. La splendida vittoria ottenuta a Monza, partendo dall’ultima posizione, ha di certo rafforzato la sua candidatura.

Nonostante il brasiliano faccia parte dell’academy McLaren, non sembrano esserci possibilità al momento per lui di arrivare al team di Woking, viste le prestazioni di Norris e Piastri.

Le parole di Binotto circa il futuro pilota Audi

Presente nel paddock di Monza, l’ex team principal di Ferrari ha parlato in particolare di Bortoleto e Pourchaire, facendo intendere che molto probabilmente la scelta ricadrà su uno di questi profili.

“Pourchaire è il nostro attuale pilota di riserva e quindi fa parte della nostra famiglia. Indubbiamente fa parte della nostra lista di candidati”, dichiara Binotto. Il francese, che l’anno scorso ha trionfato in F2, ha avuto una brevissima esperienza in IndyCar con McLaren Arrow, ma è stato poi piantato in asso da quest’ultima.

Théo Pourchaire, reserve driver Sauber

“Bortoleto sta facendo bene in F2 e sta dimostrando di essere un bel talento”, continua lo svizzero. “Ovviamente stiamo controllando quello che sta facendo, così come stiamo guardando altri profili. Non è quindi l’unico nome che stiamo attenzionando. Nella famosa lista ci sono grandi potenziali e piloti esperti”.

“È importante valutare al meglio quale sia il pilota giusto per noi nel breve, medio e lungo termine. Un piano chiaro, quindi, di cui ad oggi non ho ancora veramente una risposta”, conclude Mattia Binotto.

Il futuro pilota Audi: quale potrebbe essere la migliore scelta per il team tedesco?

Malgrado il finlandese Bottas abbia accumulato tanta esperienza negli anni in Mercedes, sembra aver perso quella velocità che aveva convinto Toto Wolff ad ingaggiarlo. Inoltre, non sta dimostrando di essere un leader per la Sauber. In teoria, sarebbe dovuto essere il nuovo Raikkonen, che tanto bene aveva fatto, ma vuoi le motivazioni del pilota, vuoi le prestazioni della C44, non sta propriamente brillando.

Gabriel Bortoleto, protagonista di una strepitosa gara a Monza

Dato che Audi entrerà nel Circus nel 2026, non sarebbe una scelta migliore ingaggiare un rookie, fargli fare esperienza e chilometri nel 2025 per prepararlo poi all’avvento della casa tedesca? A fianco di un condicente esperto come Hülkenberg, Audi non può che giovarsi dalla scelta di un giovane driver, poiché si tratterebbe anche di un investimento per il futuro.


Crediti foto: Audi, Stake F1 Team Kick Sauber

Exit mobile version