Il 14 maggio, a Brisighella, si terrà la 32ª edizione del Trofeo Bandini, prestigioso riconoscimento dedicato al pilota ferrarista Lorenzo Bandini, scomparso tragicamente nel 1967 durante il Gran Premio di Monaco.
Il premio, assegnato dal 1992 a figure di spicco della Formula 1, quest’anno sarà conferito al pilota australiano della McLaren Oscar Piastri, considerato uno dei talenti emergenti più promettenti del pinnacolo del motorsport.
Piastri, in testa al Campionato Mondiale Piloti di F1 con 131 punti grazie a ben quattro vittorie sui primi 6 Gran Premi disputati, è stato scelto per il suo straordinario contributo alla stagione, dove sta sfidando il dominio di Max Verstappen con una McLaren altamente competitiva.
I dettagli dell’evento con protagonista Oscar Piastri
Oscar Piastri atterrerà all’aeroporto di Forlì alle 15:20, con un viaggio organizzato dai patrocinatori del trofeo, e verrà trasferito in elicottero a Faenza. Da lì, raggiungerà Brisighella, con arrivo previsto in Piazzetta Porta Gabolo alle 16:45.
A Palazzo Metelli incontrerà rappresentanti dell’ambasciata australiana, autorità locali e un gruppo di disabili. La cerimonia di premiazione si terrà alle 18:00 alla Rocca Veneziana di Brisighella.
Oltre a Piastri, saranno riconosciuti:
- Riccardo Ceccarelli, medico e amministratore delegato di Formula Medicine.
- Davide Nicelli, giovane pilota di rally.
- Giulia Toninelli, giornalista della Gazzetta dello Sport.
- Gianluca Gafforio, giornalista di Rai Sport.
- Mario Isola, direttore di Pirelli Motorsport.
- Carlo Dall’Oppio, comandante nazionale emerito dei Vigili del Fuoco.
Il Trofeo Bandini, nato per onorare il pilota originario di San Cassiano di Brisighella, ha premiato in passato nove campioni del mondo, tra cui Michael Schumacher, Lewis Hamilton e Max Verstappen, guadagnandosi la reputazione di “talismano” portafortuna.
L’evento, supportato dalle amministrazioni di Brisighella, Faenza e Imola, si inserisce nel contesto della Motor Valley emiliano-romagnola. Quest’anno si rafforza il legame con il territorio, con un format rinnovato che punta a valorizzare spontaneità e autenticità, caratteristiche attribuite a Bandini. Faenza ospiterà un momento dedicato al pilota, mentre Brisighella sarà il fulcro della cerimonia.
Il pilota australiano ha origini italiane, con il bisnonno proveniente da Licciana Nardi, paesino in provincia di Massa-Carrara. Per l’occasione, incontrerà una delegazione del comune toscano guidata dal sindaco Renzo Martelloni.

Significato culturale e sportivo del Trofeo Bandini
Il Trofeo Bandini non è solo un evento sportivo, ma un’occasione per celebrare la passione per i motori e il legame con il territorio romagnolo. La manifestazione, che richiama tifosi e media internazionali, valorizza Brisighella come uno dei borghi più affascinanti della Motor Valley e rende omaggio a un pilota che ha lasciato un segno indelebile nella storia della F1.
L’edizione 2025 si preannuncia come un momento di festa e riflessione, con un occhio al futuro del motorsport e all’eredità di Lorenzo Bandini.
Crediti foto – Oscar Piastri
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