Alisha Palmowski ha conquistato il suo primo successo in F1 Academy difendendosi fino all’ultimo dagli attacchi della compagna di squadra Chloe Chambers, regalando alla Campos Racing una prestigiosa doppietta.
Nina Gademan, scattata dalla pole grazie all’inversione della griglia, ha gestito tre ripartenze della Safety Car e sembrava destinata alla vittoria, ma un problema tecnico nel penultimo giro l’ha costretta al ritiro. Palmowski ha così ereditato la testa della corsa, respingendo con determinazione gli assalti di Chambers, mentre Maya Weug ha completato il podio con una solida rimonta.

Gara caotica tra Safety Car e penalità
Gademan ha comandato la gara fin dal via, mentre Chambers e Palmowski si sono contese la seconda posizione. Weug, partita ottava, ha rapidamente scalato la classifica, raggiungendo la top 5.
Diverse interruzioni hanno caratterizzato la corsa: Shi Wei ha causato la prima Safety Car, seguita da un incidente tra Lia Block e Aurelia Nobels. Un ulteriore contatto tra Chloe Chong e Nicole Havrda ha portato a un’altra neutralizzazione, con Chong penalizzata di 10 secondi. Anche Joanne Ciconte ha vissuto una giornata difficile, ricevendo due penalità stop and go per irregolarità in partenza.
Dopo l’ultima ripartenza, Gademan sembrava in controllo, ma un guasto l’ha fermata a pochi chilometri dal traguardo. Palmowski ha ereditato la leadership e, nonostante la forte pressione di Chambers, è riuscita a mantenere la posizione fino alla bandiera a scacchi.
Weug ha chiuso terza, mentre Doriane Pin ha evitato un incidente nel finale per conquistare il quarto posto. Rafaela Ferreira è stata protagonista di una grande rimonta dal 16° al 5° posto, seguita da Ella Lloyd, partita dalla pit lane e arrivata sesta.
Alba Larsen, inizialmente quarta, è stata penalizzata e retrocessa in settima posizione dopo un contatto con Emma Felbermayr, mentre Courtney Crone ha perso punti a causa di una penalità di 30 secondi. Questo ha permesso ad Aiva Anagnostiadis di raccogliere l’ultimo punto disponibile. Palmowski si afferma così tra le protagoniste della categoria, mentre Gademan dovrà dimenticare un’occasione sfumata all’ultimo momento.
Una gara ad alta tensione tra duelli e colpi di scena
Questa corsa ha messo in evidenza alcuni elementi chiave della F1 Academy: il livello di competitività tra le giovani pilote è sempre più alto e la gestione delle ripartenze si conferma un fattore determinante. Palmowski ha dimostrato grande maturità nel difendersi dagli attacchi di Chambers, mentre Weug ha confermato ancora una volta il suo talento nel recuperare posizioni con sorpassi decisi e puliti.
Gademan prova la maggiore amarezza, dopo aver gestito la gara con lucidità, ma un problema tecnico la tradisce proprio quando la vittoria sembra ormai sua. La sua capacità di comandare il gruppo in tre ripartenze diverse dimostra che ha il potenziale per lottare stabilmente al vertice.
Anche la gestione delle penalità ha avuto un ruolo importante: Ciconte e Crone hanno visto la loro gara compromessa da errori procedurali, a dimostrazione di quanto sia fondamentale rispettare le regole nei momenti critici.
Crediti Foto: F1 Academy