Il 2026 segnerà una delle rivoluzioni regolamentari più profonde della storia moderna della Formula 1. Nuovi telai, aerodinamica rivista, power unit ibride radicalmente aggiornate: mai come quest’anno il momento della presentazione delle monoposto avrà un valore tecnico enorme. Molti team (l’altra novità di rilievo è quella dell’undicesima compagine in griglia, la Cadillac) hanno scelto di anticipare, altri di ritardare il debutto ufficiale per sfruttare fino all’ultimo i dati che arriveranno dai test a telecamere spente di fine gennaio a Barcellona, vero crocevia dello sviluppo pre-stagionale.
Di seguito il calendario aggiornato delle presentazioni delle auto 2026, incluse le scuderie che non hanno ancora definito la data ufficiale. Ricordiamo quali sono le date dei test 2026:
26-30 Gennaio: Barcellona (a porte chiuse);
11-13 Febbraio: Bahrain;
18-20 Febbraio: Bahrain.

Calendario presentazioni F1 2026 (aggiornato)
Red Bull – 15 gennaio 2026. Gli anglo-austriaci apriranno le danze con un unveiling molto anticipato, segnale di fiducia nel lavoro svolto a Milton Keynes. La RB26 sarà la prima vettura della nuova era a essere mostrata al pubblico. Attenzione, potrebbe trattarsi della sola livrea. Cosa alla quale i tori ci hanno abituato da anni.
Visa Cash App Racing Bulls) – 15 gennaio 2026. Presentazione in contemporanea con la sorella maggiore. Gli uomini di Faenza mostreranno solo i colori o sveleranno il progetto nel suo insieme?
Haas – 23 gennaio 2026. La squadra americana toglierà i veli a ridosso dei test del Montmelò.
Alpine – 2 febbraio 2026. Il team francese aprirà il mese di febbraio con una presentazione che arriva dopo le prove catalane. Alpine arriva al 2026 con i motori da Mercedes.
Cadillac – 8 febbraio 2026. Il debutto ufficiale della nuova struttura nato dall’ingresso di GM in F1. L’attenzione è già massima: l’auto 2026 sarà la prima vera vetrina dell’approccio Cadillac al Circus.
Aston Martin – 9 febbraio 2026. La squadra di Lawrence Stroll mostrerà la nuova AMR26 dopo i test privati, nella speranza di sfruttare ogni giorno utile nella galleria del vento.
F1 2026 – Scuderie con data da definire
McLaren – data da definire. Il team di Woking sta lavorando intensamente sulla piattaforma 2026, dopo essere tornato competitivo nel biennio precedente. Probabile presentazione a ridosso dei test ufficiali.
Williams – data da definire. La squadra di James Vowles potrebbe scegliere una presentazione tardiva per massimizzare l’utilizzo del tempo di sviluppo concesso dal regolamento.
Ferrari – data da definire. A Maranello filtra prudenza: la vettura 2026 rappresenta una vera ripartenza concettuale e la presentazione potrebbe avvenire solo a ridotto dei test.
Mercedes – data da definire. Il team di Brackley continua il lavoro sulla rivoluzionaria piattaforma 2026. La scelta della data dipenderà dalla valutazione degli ultimi aggiornamenti e ovviamente dagli sponsor.
Audi – data da definire. Il debutto della Audi F1 Team è uno degli eventi più attesi dell’anno. La presentazione potrebbe essere programmata vicino ai test invernali, per massimizzare l’impatto mediatico e tecnico.

Un 2026 segnato dagli sviluppi last minute
L’elemento più interessante del calendario di quest’anno è la netta divisione tra chi ha deciso di presentare con largo anticipo e chi, al contrario, svelerà l’auto soltanto a febbraio. Le motivazioni sono tutte tecniche: i nuovi regolamenti 2026 hanno spinto molti team a evitare l’unveiling tradizionale di metà gennaio, preferendo sfruttare i test privati di Barcellona come banco prova preliminare.
La mancanza di riferimenti aerodinamici, l’integrazione complessa delle nuove power unit ibride e la necessità di validare i dati del simulatore hanno creato un clima di assoluta riservatezza. In questo contesto, ogni giorno di lavoro non condiviso in pubblico può fare la differenza.
Il risultato è un calendario ibrido, con presentazioni anticipate dai team più sicuri del proprio progetto e ritardate da chi, invece, intende arrivare all’unveiling con un pacchetto già più maturo.
Crediti foto: F1, Audi
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