La F1 Commission si è riunita ieri, Mercoledì 13 Novembre, Ginevra (è la quinta volta in stagione, ndr) alla presenza del Direttore FIA per le monoposto, Nikolas Tombazis, e del Presidente e CEO della Formula 1, Stefano Domenicali. Durante l’incontro, sono state affrontate alcune tematiche che hanno portato all’approvazione di modifiche tecniche e regolamentari in vista dei futuri campionati
F1 2025: ecco il cooling kit per i piloti
Una delle novità più interessanti delle quali si era parlato a seguito dei GP in cui i piloti erano usciti stremati a causa del gran caldo riguarda l’introduzione di un sistema di raffreddamento, già a partire dall’anno venturo.
Il “cooling kit” sarà utilizzato durante i weekend di gara in cui è dichiarata una condizione di rischio elevato per le temperature. Lo scopo di questa modifica è garantire maggiore sicurezza per i conducenti, evitando situazioni come quelle riscontrate nel Gran Premio del Qatar della passata stagione, in cui driver avevano accusato malori per via del calore intenso all’interno degli abitacoli delle monoposto.

F1 2025: altri aggiornamenti
La Commissione ha definito nuove regole riguardanti la chiusura della griglia di partenza in caso di ritiro di una vettura da parte di un team. Gli organi regolatori hanno sentito la necessità di implementare una simile misura per evitare polemiche come quelle emerse dopo il recente Gran Premio del Brasile di Interlagos vinto da Max Verstappen. Un protocollo rinnovato mira a garantire maggiore chiarezza e ordine nella gestione delle situazioni di ritiro prima della partenza, contribuendo alla sicurezza e alla regolarità della gara.
F1 2025: ennesimo slittamento per la gara sprint per i rookie
Già nella quarta riunione della Commissione era emersa una chiara tendenza: rinviare la gara Sprint dedicata ai piloti rookie. Ieri l’ulteriore conferma: se ne riparlerà nel 2026. Durante le prossime riunioni si proverà a trovare la quadra che ancora non c’è su come finanziare l’evento e in quale contesto tenerlo.
Conclusioni
In sintesi, l’incontro ginevrino ha portato a decisioni significative per migliorare la sicurezza dei piloti e a discutere proposte che mirano a sostenere lo sviluppo di nuovi talenti, mantenendo alta l’attenzione su aspetti regolamentari cruciali per il corretto svolgimento delle gare. Piccoli passi avanti in una F1 da normare sempre più nel dettaglio.