F1 2024 – Lando Norris non sta attraversando un momento facile. Non è semplice confrontarsi con un pilota come Max Verstappen. La situazione diventa ancora più complicata quando tutti si aspettano che, con quella vettura, si possano ribaltare le sorti di un mondiale che, dopo le prime gare, sembrava indirizzato verso l’Olanda, per poi riaprirsi clamorosamente grazie agli efficaci aggiornamenti introdotti sulla McLaren MCL38 al Gran Premio del Messico.
Norris è stato criticato da più parti, e forse non a torto, poiché in alcuni momenti chiave è sembrato mancare di quella solidità mentale necessaria per battere un vero “animale da pista” come Max Verstappen, che quattro giorni fa, ad Austin, gli ha impartito un’altra dura lezione.
Anche all’interno della nostra redazione le opinioni si sono polarizzate: c’è chi sostiene che Norris vada comunque elogiato, perché sta facendo del suo meglio con i mezzi tecnici a sua disposizione; e c’è chi, invece, sottolinea che troppe occasioni d’oro sono state sprecate e che, con il distacco in classifica e poche gare rimaste, forse non c’è più tempo per recuperare.
Questi sono i pareri di chi ha il compito di raccontare il motorsport, ma ci sono anche quelli di chi la pista l’ha vissuta, di chi ha lottato contro avversari di enorme calibro, affrontando delusioni e grandi soddisfazioni, diventando poi una vera e propria icona della Formula 1.

F1 2024: Alain Prost boccia Lando Norris
Stiamo parlando di Alain Prost, che, con il suo stile pacato e apparentemente distaccato, ha dato una dura stoccata a Lando Norris. Leggere per credere: “Puoi portare Lewis Hamilton in guerra e lui ti vincerà il titolo da solo; per Lando Norris devi dargli una macchina dominante e ordini di squadra affinché possa lottare per il titolo, e anche allora fallirà… è inutile“.
Queste le parole del quattro volte campione del mondo, in linea con quanto aveva già espresso Helmut Marko dopo la gara texana, quando aveva affermato che Red Bull è fortunata, perché uno come Lewis Hamilton, nonostante non stia vivendo un periodo facile, avrebbe vinto abbastanza agevolmente contro Verstappen, vista la superiorità della McLaren.
Le considerazioni di due ex piloti, che hanno anche ricoperto a lungo ruoli manageriali, potrebbero in qualche modo rassicurare i tifosi della Ferrari, preoccupati per la piega che ha preso la stagione di Hamilton negli ultimi Gran Premi. Evidentemente, chi vive il mondo della Formula 1 da vicino riesce ad avere un giudizio più globale sui valori in campo.

Chiusa questa parentesi, è importante sottolineare che Lando Norris non gode del favore della maggior parte degli addetti ai lavori, che non perdono occasione per criticarlo e per esprimere dubbi su come si stia sviluppando la sua carriera.
Nonostante la sua velocità, nel 2024 ha mostrato delle lacune che devono essere colmate. Il processo di crescita del britannico non è ancora completo, e forse proprio le lezioni impartitegli da Verstappen lo aiuteranno a sviluppare quella forza mentale necessaria per competere ai massimi livelli.
Probabilmente Norris perderà questo mondiale, ma forse avrà acquisito gli “anticorpi” giusti per affrontare la prossima stagione quando, se la McLaren continuerà il percorso di crescita tecnica già intrapreso dall’anno passato, potrebbe davvero essere la squadra da battere. Ce lo auguriamo per lui.
Crediti foto: McLaren F1