La stagione di F1 2024 è così imprevedibile che nessuno aveva immaginato che Red Bull potesse accusare delle difficoltà e non replicare, almeno parzialmente, quanto fatto l’anno scorso. e invece molti indicatori dicono che il campionato in corso è incerto e che il team di Milton Keynes potrebbe incontrare più di una difficoltà a riportare a casa entrambe le corone iridate. vediamo quali sono questi segnalatori.
0 – il distacco i n millesimi che separava George Russell e Max Verstappen durante le fasi finali delle qualifiche del Gran Premio del Canada. Entrambi i piloti hanno incredibilmente segnato il crono di 1’12.000. Episodio che ha riportato alla mente una sessione di qualifiche ancora più straordinaria al Gran Premio d’Europa del 1997 a Jerez , dove i compagni di squadra della Williams, Jacques Villeneuve e Heinz-Harald Frentzen, e Michael Schumacher della Ferrari avevano ottenuto lo stesso tempo sul giro.
0.647 – Il gap che ha diviso la Mercedes di Lewis Hamilton e la McLaren di Oscar Piastri in Belgio.
2.5 – Sette gare sono stati vinte con un margine inferiore a due secondi e mezzo.
4 – Per la prima volta dal 2021, quattro squadre diverse hanno assaporato la vittoria in una singola stagione di F1: Red Bull, McLaren, Ferrari e Mercedes che hanno trionfato nella prima metà dell’annata.
7 – Il numero di piloti che hanno vinto una gara finora nel 2024: Verstappen sette, Hamilton due, una per Russell, Leclerc, Sainz Piastri e Norris.
8 – I piloti andati a podio. Ai sette vincitori si affianca Sergio Perez che ottiene tre podi totali.
9 – I driver ad aver fatto un giro veloce in gara. Si tratta degli otto che sono andati a podio più Fernando Alonso dell’Aston Martin.
10 – Una delle statistiche più importanti della prima metà della stagione si è concretizzata a Spa-Francorchamps, dove ogni pilota che si è classificato nei primi 10 posti è stato un vincitore di un Gran Premio. La prima volta che ciò è accaduto in più di sette decenni di F1. A fare la storia sono stati Hamilton, Piastri, Leclerc, Verstappen, Norris, Sainz, Perez, Alonso, Esteban Ocon dell’Alpine e Daniel Ricciardo.
13 – Ci sono ora 13 diversi vincitori di gare sulla griglia di partenza della F1.
18 – Un’altra statistica che rafforza il concetto è che 18 dei 21 piloti che hanno iniziato una gara nel 2024 hanno ottenuto punti. Solo la coppia Kick Sauber (Bottas e Zhou Guanyu) e il pilota della Williams Logan Sargeant che devono ancora segnarne in questa stagione.
20 – Un’altra pagina di storia della F1 è stata scritta all’inizio dell’anno, quando tutte e 20 le vetture hanno terminato il Gran Premio del Bahrain per segnare la prima apertura della stagione di F1 senza ritiri, dimostrando che la concorrenza non è solo agguerrita in termini di prestazioni, ma anche di affidabilità.
42 – Anticipando quella che promette di essere una seconda metà di stagione esaltante, solo 42 punti separano la Red Bull leader del campionato e la McLaren, seconda nella classifica costruttori, con la Ferrari solo 21 lunghezze più indietro. Il che significa che sarà tutto da giocare da Zandvoort in poi.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP
Testo: F1.com