Gran Premio del Giappone dominato dalle Red Bull con le Ferrari che inseguono. Tutto perfettamente bilanciato nella “formula noia”.
Dopo la sbornia di Melbourne, la F1 torna a quello che era prima dell’Australia. Ossia la normalità rappresentata dalla vittoria della scuderia anglo-austriaca. Il Gran Premio del Giappone è stato dominato dalle Red Bull di Max Verstappen, classificatosi primo, e del suo compagno di squadra Sergio Pérez, che si è piazzato alle sue spalle.
![Red Bull](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/04/Red-Bull-1-750x375.webp)
Ferrari: è tutto nelle tue mani!
Le speranze per la lotta al Campionato sembrano essere vane per gli avversari. Solo le Ferrari di Sainz e Leclerc, così come in Bahrain, si classificano terza e quarta dopo una bellissima rimonta del monegasco scattato dall’ottava posizione, sembrano alimentare una fiammella, la speranza di poter tener testa alle due Red Bull.
Tra due settimane, si tornerà in Cina. Dal 2019 non si corre a Shangai a causa della pandemia di COVID-19. Ci sarà anche la prima Sprint Race stagionale. Sarà un remake di Bahrain, Arabia Saudita e Giappone? Le rivisitazioni, alla fine, stancano gli appassionati e il pubblico.
Liberty Media, senza eventuali ribaltoni, guasti e problemi da parte della Red Bull, rischia di vedere una lunga replica del Campionato Mondiale del 2023. Solo la Ferrari potrà dare un senso a questo mondiale. Parafrasando il capolavoro di Steven Spielberg, è il caso di dire “Salvate il Campionato Mondiale di F1 2024”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari