Eddie Jordan ha espresso dure critiche verso le attuali motorizzazione (e non solo) della Formula 1, ritenendo che il percorso intrapreso sia ormai irreversibile. L’ex team principal britannico dell’omonima scuderia ha dichiarato di “detestare profondamente” chi ha contribuito a questa evoluzione delle monoposto e sogna con nostalgia il ritorno dei motori V10.
Figura di spicco del paddock tra la fine del secolo scorso e il 2004, anno in cui ha lasciato il suo gruppo, Jordan continua a seguire la Formula 1, ma è estremamente critico nei confronti della direzione intrapresa. Ha definito le monoposto moderne “trattori”, non tanto per una questione di velocità, quanto per le loro dimensioni eccessive in termini di lunghezza e larghezza.

Eddie Jordan ricorda la F1 gloriosa
“Vergogna ai regolamenti, vergogna agli organizzatori e vergogna a coloro che custodiscono la Formula 1 nelle loro anime ma hanno permesso che lo sport intraprendesse questa strada, da cui, secondo me, è difficile tornare indietro. Li odio assolutamente per questo“, ha affermato Jordan nel podcast Formula For Success.
Ripensando ai suoi anni da team principal, quando i motori V10 dominavano e regalavano un suono unico e indimenticabile, Jordan sottolinea quanto fosse speciale vivere una gara, sia da pilota, sia da membro del team o da semplice tifoso.
Con l’attuale tecnologia ibrida e l’incremento dell’elemento elettrico previsto dal 2026, è evidente che la Formula 1 non consideri il ritorno ai V10, nemmeno con l’adozione di carburanti sostenibili al 100%. Jordan non risparmia critiche feroci e considera le normative attuali e quelle future “vigliacche” e dubita che, anche se fosse possibile, si prenderebbe la decisione di riportare in vita i V10.
“La terra tremava. Sentivi ogni cosa muoversi sotto di te: il potere del rumore, il suono, l’impatto sulla superficie… attraversava tutto il tuo corpo. Mio Dio, durante una gara, a Silverstone, ad esempio, anche se non eri in pista, lo sentivi ovunque. Quei V10 erano sesso su ruote, questo era il motorsport per me“, ha ricordato con enfasi.
Quanto a un possibile ritorno ai V10, Jordan si dice scettico: “Torneremo mai al V10? Probabilmente no. Siamo troppo codardi con tutto quello che sta accadendo ora, dai regolamenti ad altre questioni“, ha concluso senza lasciare speranze.