Qualcuno l’ha definita “Clausola Antonelli”. Il riferimento è alla modifica normativa che la FIA ha deliberato nei giorni scorsi (leggi il nostro focus) e che consentirebbe ad Andrea Kimi Antonelli di debuttare in F1 prima del 25 agosto, data che coincide col compimento del suo diciottesimo anno d’età.
Toto Wolff ha dato la sua opinione su questa recente decisione che, nei fatti, dà pieni poteri discrezionali alla FIA di stabilire se un pilota abbia dimostrato capacità e maturità eccezionali nelle competizioni per potere ottenere una Super Licenza già all’età di 17 anni.
Nulla impedirebbe ad Antonelli, quindi, di essere promosso nella massima serie se si presentasse l’occasione. “Il presidente della FIA ha sempre avuto la capacità e la discrezione di lasciare guidare un pilota se si crede che le prestazioni siano abbastanza buone”.
“Il cambiamento dei regolamenti non riguarda Antonelli, ma è giunto per assicurarsi che i piloti con il giusto pedigree, curriculum, successo e maturità siano in grado di correre in F1 indipendentemente dalla una data di nascita. Penso che sia stata la decisione giusta“, ha detto Toto Wolff interpellato sull’argomento.
La mossa della FIA, dietro la quale le solite lingue biforcute vedevano la mano non proprio invisibile di Wolff, non cambia i programmi della Mercedes. E solo questo basterebbe per derubricare a fesseria di comodo l’idea che il manager viennese possieda poteri che valicano la sua sfera operativa che è e resta confinata alla Stella a Tre Punte.
“Qualunque cosa significhi per Kimi non vogliamo prendere una decisione adesso. Sta facendo un ottimo lavoro nei test con noi e si comporta bene in Formula 2”, ha chiosato il co-proprietario di Mercedes AMG F1.
La Stella a Tre Punte procede con calma nel valutare un profilo interessantissimo ma che deve crescere facendo i passi giusti nei tempi necessari.
La sensazione è che servirà ancora del tempo per gli annunci ufficiali, ma la strada è tracciata: Antonelli sarà il compagno di squadra di Russell. Ma solo nel 2025 perché, nonostante voci e ricostruzioni lunari, Hamilton non mollerà il suo sedile prima della naturale scadenza dell’intesa che lo lega alla squadra anglotedesca.
Crediti foto: F1, Mercedes-AMG Petronas F1 Team
