I numeri sono d’aiuto nel supportare le evidenze di certi fenomeni. Il mondiale di F1 2024, per ora, ha mostrato un padrone che però non presenta tratti di dominanza: la Red Bull RB20 che comanda in classifica con 140 punti, 20 in più di una Ferrari che non molla. E questo è il primo indicatore di distanze non troppo dilatate.
I due rappresentanti del team austriaco svettano anche nella classifica piloti. 77 punti il bottino di Max Verstappen che guida con 13 lunghezze sul collega messicano. A seguire i due alfieri rossi: Charles Leclerc con 59 punti, Carlos Sainz con 55 e una gara non disputata.
Red Bull RB20 prima nella classifica dei giri compiuti in testa
Alle porte del Gran Premio della Cina emerge un dato interessante. Nonostante il ritiro di Max Verstappen nel Gran Premio d’Australia e la non partecipazione di Carlos Sainz a quello dell’Arabia Saudita, sono questi due i conducenti ad aver effettuato più giri in testa:
- Max Verstappen: (Oracle Red Bull Racing): 151;
- Carlos Sainz (Scuderia Ferrari): 58;
- Lando Norris (McLaren F1): 5;
- Charles Leclerc (Scuderia Ferrari): 4.
Interessante notare come Sergio Perez, che ha ottenuto tre secondi e un quinto posto, non abbia passato una sola tornata in cima al gruppone. A testimonianza che il messicano è più un passista che un front runner. Caratteristica confermata dal fatto che al traguardo ha praticamente sempre migliorato la posizione di partenza.
I primi tre team sono quindi rappresentati nella particolare graduatoria dalla quale manca la Mercedes che, fino a qualche anno fa, ci aveva abituato a monopolizzare le posizioni d’avanguardia. Segno di tempi mutati e di crisi tecniche profonde.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing