Il circuito di Imola, ufficialmente denominato Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari, è situato in Emilia-Romagna, nel nord Italia, a pochi chilometri da Monza, che da alcuni anni rappresenta la seconda tappa italiana nel calendario del Campionato Mondiale di Formula 1.
Inaugurato nel 1953, il tracciato era inizialmente noto come “Circuito del Santerno”, dal nome del fiume che lo costeggia. In seguito alla scomparsa di Enzo Ferrari, il circuito fu intitolato a lui e al figlio Dino, diventando uno dei luoghi simbolo del motorsport italiano.
Caratteristiche tecniche del tracciato di Imola
Il layout del circuito si distingue per l’assenza di lunghi rettilinei, fatta eccezione per il rettifilo principale, che rappresenta l’unica vera opportunità di sorpasso durante la gara. Il tracciato è composto da 19 curve, molte delle quali ad alta e media velocità, alternate a chicane tecniche che mettono alla prova sia il carico aerodinamico sia la stabilità del veicolo in fase di inserimento e percorrenza.
L’assetto ideale richiede un livello di carico aerodinamico medio-alto, per massimizzare l’aderenza nelle numerose curve in appoggio, come la Piratella o la Variante Alta, e garantire una buona trazione in uscita da curve lente come la Tosa. La gestione delle gomme è un altro aspetto critico, poiché la configurazione tecnica della pista tende a generare stress termico significativo sugli pneumatici, in particolare sull’anteriore sinistra.
In fase di qualifica, è fondamentale avere una monoposto bilanciata e reattiva nei cambi di direzione rapidi, per ottimizzare la costruzione del giro lanciato, vista la difficoltà di migliorare il tempo sul giro nel traffico.
- Lunghezza del circuito 4,909 Km.
- Numero di curve: 19 curve
- Distanza totale del GP: 63 giri – 309,049 Km
- Anno di apertura: 1953 (1980 primo gp)
- Tipo di circuito: Circuito permanente
Cenni storici sul circuito di Imola
Nel corso degli anni successivi alla sua inaugurazione, il circuito di Imola è stato oggetto di numerosi interventi di modifica mirati all’aumento degli standard di sicurezza, con particolare attenzione alla riduzione della pericolosità in alcune sezioni ad alta velocità e agli spazi di fuga insufficienti.
Statistiche del Gran Premio dell’Emilia-Romagna:
- Numero di edizioni: 32 GP (dal 1980 ad oggi)
- Piloti con più vittorie: Michael Schumacher (7 vittorie)
- Scuderia più vincente: Scuderia Ferrari (8 vittorie)
- Giro più veloce: 1:15.484, Lewis Hamilton, 2020

Curiosità sul circuito di Imola
Il circuito di Imola è rimasto stabilmente nel calendario di Formula 1 fino al 2006, ospitando il Gran Premio di San Marino. Dopo un’interruzione pluriennale, il tracciato è rientrato nel calendario iridato con la denominazione di Gran Premio dell’Emilia-Romagna, a partire dal 2020.
All’interno dell’autodromo si trovano anche due monumenti commemorativi: una statua dedicata ad Ayrton Senna nei pressi della curva del Tamburello, dove il pilota brasiliano perse la vita nel 1994, e una targa in onore di Gilles Villeneuve situata in prossimità della curva Tosa.
Risultati GP dell’Emilia-Romagna 2024
- Pole position: Max Verstappen; 1:14.746
- Vincitore: Max Verstappen
- Giro veloce in gara: 1.18.589, George Russel, Mercedes
Come arrivare al circuito di Imola
Il circuito di Imola si trova a pochissima distanza dall’uscita dell’autostrada ed è facilmente raggiungibile con tutti i principali mezzi di trasporto, inclusi treno, taxi e aereo.
Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito ufficiale del circuito, riportato qui sotto.
Recapiti ufficiali
Sito web: https://www.autodromoimola.it/