Il trionfo di Charles Leclerc visto dall’interno: parla Marc Gené

L'ambasciatore della Ferrari Marc Gené sostiene che i pensieri iridati per la Rossa sono ormai "inevitabili" anche se Frédéric Vasseur preferirebbe tenere un profilo più basso

Charles Leclerc, nella “sua” Monaco, ha regalato alla Scuderia Ferrari la seconda vittoria stagionale dopo il trionfo del compagno di squadra Carlos Sainz giunto in Australia.

La Red Bull, sulle strade del Principato, non si è espressa al meglio. Max Verstappen ha sofferto chiudendo in sesta piazza, Sergio Perez, partito nelle retrovie, ha dovuto dire subito addio alla gara a causa dell’incidente in cui è stato coinvolto in partenza. 

Situazioni che hanno determinato l’assottigliarsi del vantaggio di Max su Charles che è ora sceso a 31 punti. Mentre la Ferrari è a soli 24 punti dalla Red Bull.

In un intervento al podcast F1 Nation, Marc Gené ha parlato della vittoria di Leclerc e di cosa significhi sia per il pilota che per il team. “Già venerdì è stato estremamente veloce. Anche la macchina era molto buona, soprattutto nelle curve a bassa velocità. Il fatto che non ci siano stati più pit stop ha reso la gara ancora più facile per Charles. Era così importante perché sembrava che ci fosse una maledizione a Monaco per lui”.

Ferrari - Marc Gené
Marc Gené, uomo immagine Ferrari e commentatore Sky

Posso dire che ora si è tolto così tanto peso dalle spalle. Sono così felice per lui. So che Fred dice di non guardare al campionato, ma è inevitabile. Guardi la classifica e pensi che 20 punti non sono niente. Ma ora ci divertiamo e vedremo cosa succederà dopo“.

In un weekend in cui è filato tutto liscio c’è stato un momento in cui è sorta un po’ d’apprensione: “Stranamente il momento più difficile è stato il Q1. La gara? Entrambe le partenze erano in controllo. Charles a pensato alla gestione del ritmo. Ha avuto il controllo per tutto il fine settimana”.

Charles aveva tanta fiducia in frenata. Alla Rascasse e a Sainte Devote è stato velocissimo. Ultimamente abbiamo fatto un po’ di lavoro di setup e lui dice che ora la macchina sta facendo esattamente quello che vuole”.

Ma si poteva già dire dal precedente round di Imola: la vettura è molto di suo gradimento ultimamente e si può dire che è molto contento del modo in cui si sta comportando“. 


Crediti foto: Scuderia Ferrari HP

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