Strani giri fa la Formula 1, uno sport che lega agonismo, sfera tecnica e una massiccia dose di marketing. Succede quindi che la Ferrari, il brand più importante della categoria nonché uno dei marchi più riconosciuti al mondo, abbia stretto una partnership con la Paramount, la casa cinematografica che produrrà e distribuirà la pellicola “Il Gladiatore 2“, sequel del primo episodio del 2000 che vedeva protagonista Russell Crowe.
A margine della presentazione in Olanda di un film che si propone di essere un campione di incassi, c’erano quindi i due ferraristi Charles Leclerc e Carlos Sainz. Inevitabile che il discorso, tra un commento e l’altro imposti dal protocollo, sia caduto sulle questioni che afferiscono direttamente alla pista.
Il Circus vive una mini pausa di due settimane prima che scatti il weekend del Gran Premio di Las Vegas (leggi il programma completo), nel quale molte cose potrebbero succedere. La prima e più importante è sicuramente la possibilità per Max Verstappen di laurearsi matematicamente campione del mondo dopo aver messo le cose in chiaro nel Gran Premio del Brasile, in cui ha accumulato punti pesantissimi nei confronti del primo rivale in classifica: Lando Norris.
Ma in ballo c’è anche il Campionato Costruttori, che sicuramente non si potrà assegnare tra le strade illuminate che si divincolano tra i casinò. Tuttavia, l’evento potrebbe indirizzare le cose in favore di uno dei tre team che si stanno giocando la partita: la più staccata Red Bull, la McLaren che guida le operazioni e la Ferrari che prova a insidiare la scuderia di Woking.
GP Las Vegas: Leclerc vede la Ferrari tra le favorite per la vittoria
Proprio in vista di quella che è la gara fiore all’occhiello per Liberty Media, Charles Leclerc ha provato a fissare gli obiettivi senza nascondersi, cercando di mostrarsi come uno dei soggetti da battere. Il monegasco ha detto che, sulla carta, la SF-24 dovrebbe esaltarsi tra i muretti del cittadino del Nevada. Questo per le caratteristiche del layout, che premia le vetture che si adattano bene alle staccate profonde e alle curve di bassa percorrenza con angoli molto pronunciati, ambiti in cui la Rossa si è ben districata in questo campionato.

Gp Las Vegas: Leclerc pone l’accento sul warm-up delle gomme
Leclerc ha però messo in guardia tutti sulla gestione termica delle coperture. Pur sottolineando che la Ferrari ha fatto passi da gigante in questo ambito, c’è comunque la preoccupazione di dover affrontare temperature relativamente basse con le quali il progetto italiano non si è mai sposato pienamente. Se la Ferrari riuscirà ad affrontare e superare questa difficoltà, si potrebbe aprire un weekend molto interessante, nel quale l’obiettivo è quello di rosicchiare altri punti a chi, negli ultimi tempi, per un motivo o per un altro non riesce a scappar via in classifica.
Quella della Ferrari a Interlagos è stata una battuta d’arresto, con Leclerc fuori dal podio e Sainz ritirato dopo un errore di pilotaggio. Ma McLaren non ha saputo approfittarne ed è rimasta là a tiro. Las Vegas potrebbe quindi rappresentare un’occasione d’oro per mettere ulteriore pressione a una squadra che, a un certo punto, sembrava essere tecnicamente irraggiungibile.
Tuttavia, il grande recupero che Maranello ha compiuto dopo la pausa estiva ha messo in discussione la forza degli inglesi, che ora sentono il fiato sul collo del Cavallino Rampante, ormai deciso a non nascondersi più.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP