Charles Leclerc ha rilasciato dichiarazioni interessanti a RN365, riflettendo sulla situazione attuale della Ferrari e sull’approccio del team nel Campionato di Formula 1 2024. Le sue parole offrono uno sguardo sui progressi della Scuderia di Maranello nel quale ha evidenziato sia gli aspetti tecnici sia quelli umani che caratterizzano la squadra che guarda con rinnovato ottimismo al mondiale che sta per iniziare: consulta il calendario 2025.
“La F1 è uno sport relativo, e possiamo sapere quello che facciamo solo da soli. Sono convinto che stiamo facendo tutto bene in questo momento”, ha affermato Leclerc. Il pilota monegasco ha sottolineato come, nonostante le difficoltà nel confrontarsi con le prestazioni degli altri team, la Ferrari stia lavorando intensamente per migliorare in ogni aspetto.
“Non parlo molto della parte tecnica – ha proseguito il 27enne monegasco – ma ancora una volta tutto è relativo e non sappiamo se la Red Bull o la McLaren abbiano trovato qualcosa di molto speciale per la vettura di quest’anno”.

Leclerc ha ribadito la centralità del lavoro interno alla squadra: “È molto difficile dire qualcosa al riguardo. Ci concentriamo su noi stessi e cerchiamo di fare il miglior lavoro possibile”. Questa filosofia si riflette anche nel modo in cui la Ferrari affronta le sfide del campionato, con una maggiore solidità mentale e organizzativa rispetto al passato. Cosa a cui contribuirà di certo l’arrivo di Lewis Hamilton.
Uno degli aspetti chiave evidenziati da Leclerc riguarda l’evoluzione della mentalità all’interno del team. “La mentalità all’interno della squadra e il modo in cui lavoriamo sono molto migliori, e siamo una squadra molto più forte. Ho sempre detto che la Ferrari è incredibile, perché c’è così tanta passione nella squadra. Ed è fantastico perché tutti sono disposti a lavorare un’ora in più e sono davvero motivati a cambiare le cose in meglio”.
Charles Leclerc – Ferrari: l’importanza della sfera emotiva
Leclerc ha anche sottolineato una caratteristica unica della Ferrari: il legame emotivo dei suoi membri con il marchio. “Quando le cose vanno male, le persone che lavorano in Ferrari sono più colpite perché hanno un legame emotivo con il marchio, cosa che forse avviene meno in altri team“. Questo coinvolgimento emotivo, sebbene sia una forza, può rappresentare anche una vulnerabilità in momenti difficili.

Nonostante questo, il monegasco riconosce i progressi fatti in questo ambito: “Ho la sensazione che abbiamo fatto quel passo in avanti. Sì, c’è ancora la passione, ma siamo molto meno influenzati emotivamente da quello che succede intorno alla squadra, il che penso sia molto positivo”. Questo equilibrio tra passione e pragmatismo sembra essere uno degli elementi distintivi della nuova Ferrari, pronta a guardare al futuro con determinazione.
Leclerc, che rappresenta uno dei punti cardine della Scuderia, si dimostra fiducioso sul percorso intrapreso dal team. Le sue parole non solo riflettono l’impegno della Ferrari per ritornare al vertice della Formula 1, ma anche l’importanza di un’evoluzione continua, sia tecnica che umana, in un contesto competitivo e in costante cambiamento come quello del motorsport.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP