Helmut Marko svela i “piani segreti” di Carlos Sainz

Il superconsulente della Red Bull ha parlato della via d'uscita contrattuale che Carlos Sainz si sarebbe riservato nel firmare con la Williams

Ci sono esattamente dieci persone al mondo che sanno cosa contengono i dettagli del contratto. Il team di Carlos lo sa, e io so cosa c’è dentro. Tutto ciò che avete letto su Internet è speculazione e basta“. Queste sono le parole che James Wolves ha riferito a margine del Gran Premio del Belgio, parlando del contratto con cui Carlos Sainz si è legato alla Williams.

Perché questa precisazione è stata piuttosto brusca nei toni? Sostanzialmente poiché molti hanno insinuato che il ferrarista abbia accettato le lusinghe della scuderia di Grove solo in presenza di una clausola che gli consentirà di valutare – e magari accettare – offerte di un top team già nel 2026.

Non è un mistero, infatti, che il madrileno, una volta appiedato dalla Ferrari, avesse puntato gli occhi su Red Bull e Mercedes, che hanno fatto scelte diverse. Milton Keynes ha deciso di puntare, un po’ a sorpresa, ancora una volta su Sergio Perez, e forse qualcuno si è pentito di questa politica. A Brackley, invece, nell’attesa dell’arrivo di Verstappen, che forse mai giungerà, stanno preparando il campo per la ratifica dell’ufficialità di Andrea Kimi Antonelli.

Carlos Sainz
Immagine da un futuro possibile: Carlos Sainz pilota della Red Bull

Sainz era stato trattato dalla Red Bull: più volte si era visto il padre intrattenersi con Helmut Marko, Christian Horner e altri rappresentanti del team austriaco. Le elevate richieste economiche del ferrarista pare abbiano scoraggiato i campioni del mondo, che hanno puntato alla stabilità, comprendendo che affianco a Max Verstappen è meglio avere un gregario piuttosto che un pilota con ambizioni da titolo.

Le recenti prestazioni del messicano hanno però rimesso in discussione le cose all’interno della Red Bull e forse a quel sedile Carlos sta ancora facendo un pensiero, magari per il 2026. Proprio per questo avrebbe accettato un periodo di “purgatorio” all’interno della Williams. Questa prospettiva, oggettivamente mortificante per uno storico team come quello inglese, è stata prepotentemente rigettata dal suo team principal.


Helmut Marko “svela” i piani di Carlos Sainz

Ma c’è chi insiste, affermando di sapere cosa prevede nello specifico il contratto di Sainz. Indovinate un po’ chi è. “È comprensibile che Carlos abbia deciso di andare alla Williams, perché quali sarebbero le alternative?“, ha commentato il solito, tagliente, Helmut Marko. “Audi non sarà certamente una di queste l’anno prossimo, se si guardano i loro successi. E in Alpine non sappiamo se avranno il motore Mercedes nel 2025 o meno fino al 2026. Direi che era la soluzione migliore per lui. È, ovviamente, tragico che stia vivendo la sua migliore stagione alla Ferrari e non abbia ottenuto un posto in un top team“.

Ma le cose dovrebbero migliorare alla Williams – ha spiegato l’ex pilota austriaco – ha un motore forte. E, a quanto pare, c’è una clausola nel suo contratto che gli permette di andarsene se arriva un’offerta da una squadra molto più competitiva“.

Helmut Marko, consulente Oracle Red Bull Racing

Insomma, il buon Helmut non ha proprio attitudine a non interferire negli affari altrui. Va detto, volendo essere onesti, che il sospetto che lo spagnolo abbia accettato una soluzione comunque al ribasso esiste proprio perché Williams gli dava la possibilità di liberarsi già dal 2026. Chiaramente non possiamo avere certezza della presenza della exit strategy, solo il tempo ci dirà se Helmut Marko, ancora una volta, ci ha visto lungo.


Crediti foto: Formulacritica, Scuderia Ferrari

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