Cadillac nella giornata odierna di venerdì 14 novembre è stata impegnata, dalle 9:00 alle 17:00 locali, nella seconda giornata di test prevista sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Sergio Perez ha portato in pista una SF23 ‘total black’, in modo da garantire alla squadra americana una preparazione adeguata al debutto nel Circus, atteso per il 2026.

La fornitura della Power Unit da parte di Ferrari a partire dal prossimo anno ha garantito alla casa costruttrice americana il ‘prestito’ della vettura del 2023, con 25 tecnici del Cavallino incaricati di seguire gli uomini Cadillac nell’assemblaggio del box e nelle prime operazioni in pista. La vettura è stata portata in pista da Arthur Leclerc all’inizio settimana a Fiorano, sessione utilizzata come shakedown in modo da verificare il corretto funzionamento delle componenti.
Il messicano nel corso del primo giorno ha percorso 99 giri, corrispondenti a un gran premio e mezzo. Graeme Lowdon ha sottolineato come il test serva non dal punto di vista prestazionale, ma da quello puramente umano: “Non stiamo testando l’auto, bensì le persone“. A Imola non manca la presenza del Team Manager Peter Crolla, fondamentale per la formazione di un gruppo estremamente giovane.

Cadillac a Imola con Perez, il resoconto del Day 2
Il messicano in mattinata ha trovato delle condizioni ambientali e di pista simili a quelle sperimentate nel corso del day 1. La temperatura ambientale era stabilmente sugli 11°C, e Perez è sceso sulla pista di Imola ancora una volta con gomme dure. Il programma ha visto l’alternanza di passaggi in 1:19 e di giri cool-down, combinati a delle soste più o meno prolungate ai box.

Sempre prima della pausa pranzo il messicano ha iniziato a spingere pesantemente sul pedale del gas, firmando dei giri in 1:17 medio. Nel pomeriggio il programma è stato molto simile, alternando giri lenti, simili a installation lap, a dei giri push, piuttosto limitati per quantità. L’obiettivo del test odierno era sicuramente di dare una prima esperienza a tecnici e meccanici con una vettura di Formula 1.

Sono anche state fatte delle prove di pit stop, con i meccanici messi alla prova con molte soste. Il bilancio del secondo giorno è di 91 giri totali tra push e cool lap. La giornata è terminata prima del previsto, precisamente verso le 15:00.
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Crediti foto: Alessio Garofoli per Formulacritica
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